Endri Kosturi – See-A Light

Informazioni Evento

Luogo
CENTRO COMMERCIALE TORRI D'EUROPA
Via Italo Svevo , Trieste, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

2-4 GIUGNO 10-13 e 16-20| 5-18 GIUGNO 16-20

Vernissage
01/06/2012

ore 18

Artisti
Endri Kosturi
Generi
arte contemporanea, personale

Il giovane artista dal profilo internazionale coinvolge un
gruppo di giovani talenti per un evento pittorico site-specific
e crossmediale tra le mura di un centro commerciale.

Comunicato stampa

Trieste, 15 maggio 2012 – Venti tele su oltre 300 metri quadrati di esposizione, ma anche installazioni, video, musica e performance: è questa la formula artistica proposta da Endri Kosturi, che approda a Trieste con la mostra See-A Light, mare e luce – l’orizzonte infinito, in programma dal 1° al 17 giugno 2012 al centro commerciali Torri d'Europa. Cromatismi e luci invaderanno uno spazio espositivo atipico per un evento pittorico site specific e crossmediale, che vedrà l'artista collaborare con un team di giovani talenti formato dagli architetti di Studio a-29, dalla musicista Silvia Rosani e dal videomaker Marco Tessarolo.
Un'iniziativa che, grazie alla collaborazione del centro commerciale Torri d'Europa, vuole diventare occasione non solo di esposizione ma anche di produzione artistica attraverso la sinergia tra linguaggi artistici differenti e attraverso il rapporto con la città. Trieste e il suo orizzonte permeano le tele create per l'evento. Protagonisti sono la luce e il mare colti nei loro vari aspetti, dagli arcobaleni onirici alle piogge d’estate. Un tema che non è scelto a caso dall'artista, che vede nei due elementi, costantemente in perfetta simbiosi, la mediazione tra la dimensione razionale e l’inconscio.
La scelta di esporre in un centro commerciale nasce dall’esigenza di decontestualizzare i luoghi tradizionali dell’arte. Un modo per creare nuovi spazi destinati all’esposizione delle opere di quegli artisti emergenti che, per ragioni di mercato, faticano ad affermarsi.
La mostra, nata da una stretta collaborazione tra l’artista e un gruppo di architetti, musicisti, video maker e fotografi, si pone come obiettivo quello di dar vita ad una molteplicità di espressioni artistiche che, pur nella diversità delle singole competenze, siano in grado plasmare, con differenti intensità, un linguaggio organico ed universale.
Orari mostra: 2-4 GIUGNO 10-13 e 16-20| 5-18 GIUGNO 16-20
INFO: Gary Kosturi tel. 335 6828666 |[email protected] |
www.endrikosturi.com | www.seealight.com

ENDRI KOSTURI, note biografiche

Endri Kosturi nasce a Tirana (Albania) il 16 ottobre 1980. Cresce in una famiglia “moderna” e intellettualmente aperta agli stimoli culturali contemporanei, dimostrando da subito grande attitudine per la pittura e per la poesia. Stabilitosi a Udine, continua a dedicarsi alla pittura e alla sperimentazioni grafiche e cromatiche, portando a compimento l’elaborazione di un suo personalissimo stile caratterizzato da una innovativa e gioiosa ricerca stilistica in cui sperimenta la continua evoluzione delle linee e dei colori.
Nel 1999 con la serie Dragonfly sviluppa il tema della libellula, analogia romantica dell’essere umano. L’artista ritrova il primo contatto con il naturale e rivive l’esperienza dei giochi d’infanzia, mentre la scelta di una cromia vivace esprime la complessità dell’inconscio.
L’anno successivo si dedica alla serie dei Balconi; una tematica con molteplici sfumature e implicazioni simboliche, tese a sottolineare le diversità tra la dimensione individuale e il mondo esterno, tra conscio ed inconscio. Il 2003 è l’anno della svolta. Il pittore decide di trasferirsi a Londra con un bagaglio ricco di ambizioni e progetti: è una scelta di vita, prima ancora che artistica, in una città che da sempre esercita su di lui un’irresistibile attrazione.
Dopo un periodo di inattività, si dedica nuovamente al tema del murale astratto, come rivela la serie Wonderwall (2009-2010): un muro immaginario che l’artista vede presente nella dimensione interiore ed esteriore di ogni essere umano. Nel 2010 realizza, riprendendo e sviluppando il tema del balcone, la serie di dipinti e monostampe Unwiped Windows. Presentata con una personale alla Lennox Gallery di Londra, la mostra si rivela un successo di pubblico e di critica, replicato nel 2011 con la monotematica Light Within The Shadows. Allestita dall’architetto Robin Monotti, l’esposizione, in perfetta osmosi con l’iter progettuale del pittore, ha saputo tradurre la metafora dell’amore che prende forma nell’effimero e vulnerabile corpo umano. Dopo i successi ottenuti nel 2011-2012 a Roma, Londra e Reggio Emilia, l’artista esporrà a Trieste la recente serie See-A light, pensata e realizzata nella città mitteleuropea. Un’innovativa sperimentazione nata dalla collaborazione tra il pittore e un gruppo di architetti, videomakers, fotografi e musicisti locali.

ENDRI KOSTURI, presentazione

Nella pittura di Endri Kosturi ricorrono con frequenza tematiche legate all'amore, alla libertà, senza dimenticare i costanti rimandi ai valori esistenziali.
Protagonisti sono luce e colore, elementi apparentemente indipendenti, di cui l’artista riesce ad intuire, attraverso la tecnica della stratificazione, tutte le potenzialità espressive e le implicazioni simboliche.
La stratificazione della tela allude agli aspetti transitori dell’esistenza. Gli strati sovrapposti, in un continuo divenire, celano e, al contempo, fanno emergere la forza rigeneratrice del gesto pittorico, lo rivelano le scritte impresse sulla tela e i residui di campiture monocromatiche. Un processo astratto in cui è possibile rintracciare tutte le fasi del lavoro, dall’iter progettuale alla redazione finale dell’opera. I passaggi da uno strato all’altro sembrano restituirci gli stati d’animo dell’artista. Il primo gesto, come ricorda lo stesso pittore, consiste nell’utilizzare una cromia accesa, in evidente allusione alla necessità dell’artista di mettere ordine al caos emozionale che ci avvolge. Gli strati successivi, oltre a rasserenare l’iniziale contrasto cromatico, sono utilizzati come pagine di un libro sul quale scrivere poesie o pensieri. Un linguaggio istintivo ed intuitivo in cui i gesti e i “graffi” pittorici sono elementi naturali, liberi da ogni condizionamento psichico.