Enrico Benaglia – Pastelli
Il grande Maestro Enrico Benaglia, uno dei maggiori rappresentanti della pittura contemporanea italiana, esporrà a Roma presso lo Spazio MACSI una serie di opere, tra cui alcuni inediti, eseguiti con la tecnica del pastello.
Comunicato stampa
Dall’8 Novembre fino al 6 Dicembre il grande Maestro Enrico Benaglia, uno dei maggiori rappresentanti della pittura contemporanea italiana, esporrà a Roma presso lo Spazio MACSI una serie di opere, tra cui alcuni inediti, eseguiti con la tecnica del pastello.
Una tecnica usata di sovente dal Maestro, con la quale ricava una prima bozza delle sue opere che poi trasforma in olii dopo aver studiato il tema e il tono cromatico con un pastello di dimensioni ridotte. “Se il pastello ha un esito felice, il tema viene tradotto in quadro ad olio, confermando in pieno l'idea originaria e apportando magari piccole variazioni prospettiche o una maggiore ricchezza di dettagli. Se il pastello è di eccezionale forza, addirittura resta un unicum perché l'artista intuisce che non potrebbe rendergli giustizia con una seconda versione” ci racconta Alida Maria Sessa.
Usare il pastello permette di dare vita ad un’opera immediata, istintiva, volta a catturare le impressioni della realtà che poi il Maestro muta e trasforma negli esseri e nei paesaggi del suo mondo di favola, riuscendo a trasportare l’osservatore in un sogno ad occhi aperti.
La tecnica del pastello ben si presta ad esprimere l’universo fiabesco di Benaglia: la morbidezza del pigmento, le sfumature e le velature, la pastosità degli infiniti toni fanno di queste opere autentici gioielli da collezione.
“Da sempre l'artista romano lavora in presa diretta con la realtà e dopo attente osservazioni, è capace di metaforizzare il vissuto e di trasfigurare in parabole surreali inquietudini ed incanti, senza farsi fuorviare da lacci e laccioli intellettualistici. È un autentico visionario del quotidiano che sa come far vorticare la sottile ed involontaria poesia della vita” conclude la critica.
Sotto la curatela artistica di Francesca Calvani, responsabile del settore Mostre per il MACSI, location di grande pregio, addossata all’antico muro del Passetto di Borgo, gli spettatori verranno guidati in un percorso espositivo ricco di suggestioni, al limite tra realtà e fantasia.
Ylenia Rea
BIOGRAFIA
Pittore, disegnatore, incisore, litografo, scenografo, scultore. Enrico Benaglia nasce nel 1938 a Roma. Negli anni Sessanta e nei primi anni Settanta, grazie all’autenticità della sua pittura, Benaglia entra in contatto con un mondo culturale di poeti e attori, che contribuiscono allo sviluppo e alla definizione del suo particolare mondo poetico. A partire dagli anni Ottanta, Benaglia si colloca definitivamente nel panorama artistico nazionale grazie all’individuazione di un’iconografia originale e simbolica, legata al mondo favolistico e mitologico. Il forte successo di pubblico e di critica è confermato dal susseguirsi, a partire degli anni Novanta, di grandi mostre istituzionali in Italia e all’estero.
PRINCIPALI MOSTRE
“Il salotto incantato”, Castello dell’Aquila 1998
“Stati di instabilità permanente”, Villa Letizia, Treviso 2000
“Il giardino segreto”, Museo del Vittoriano, Roma 2002
“Geografia delle emozioni”, Museo di Santa Maria della Scala, Siena 2004
“Percorso interiore”, Pinacoteca civica, Teramo 2007
“Collages-Paintings”, Pinacoteca Vitelli, Città di Castello 2008
“Passo di danza”, Galleria Edarcom, Roma 2009
“Benaglia’s Circus”, Auditorium Parco della Musica, Roma 2010
“Splendore Mediterraneo”, Camera di Commercio, Catania 2011
“Natività”, Palazzo Valentini, Roma 2011