Enrico Cattaneo – Take away
Migliaia di foto originali stampate dallo stesso Cattaneo sono ammassate in cassette di legno disseminate in tutto lo spazio della fondazione. I visitatori sono invitati a selezionare quegli scatti per ricostruire il proprio album personale, fatto di ricordi e di storie, e di portarseli via, con una minima offerta, che sarà devoluta in beneficenza per volere dello stesso Cattaneo, alla Fondazione Parole di Lulù.
Comunicato stampa
ABOUT
Migliaia di foto originali stampate dallo stesso Cattaneo sono ammassate in cassette di legno disseminate in tutto lo spazio della fondazione. Si intravedono qua e là paesaggi urbani: in una si vede il Pirellone, in un’altra la ferrovia. In altre foto si riconoscono alcuni artisti impegnati nell’allestimento della propria mostra o mentre spostano le loro opere. Reinventando le regole con cui si fa esperienza di un’opera d’arte, i visitatori sono infatti invitati a prendere in mano, cercare, toccare, guardare e selezionare quegli scatti. Ognuno ha la possibilità di ricostruire il proprio album personale, fatto di ricordi e di storie, e di portarsi via, con una minima offerta, che sarà devoluta in beneficenza per volere dello stesso Cattaneo, alla Fondazione Parole di Lulù, alcune foto, frutto di sessant’anni di esperienze lavorative e di ricerche, partecipando a concorrere allo svuotamento fisico dello spazio e della memoria.
La Fondazione Parole di Lulù è stata fondata nel 2010 e supporta e promuove progetti legati al mondo dell’infanzia attraverso il sostegno a strutture che tutelano la salute dei bambini e l’organizzazione di attività ludiche ed educative che ne accompagnino la crescita.