Enrico Nanni – Spoon Prints
mostra di Enrico Nanni, giovane artista contemporaneo.
Comunicato stampa
Picca è un piccolo spazio di neanche 10 mq. che si trova a pochi passi dalla Piazza del Popolo a Pesaro. Il progetto, curato dagli artisti Giuseppe Tomasello ed Elisa Di Domenicantonio, propone opere di artisti contemporanei, invitati a rapportarsi con le piccole dimensioni del luogo, che suggerisce già in sé la filosofia del "poco" inteso non come mancanza ma come ricerca dell'essenziale e della leggerezza. Abbiamo cercato una parola che indicasse questo concetto e ci è stata suggerita dalla lingua siciliana, terra d’origine di Giuseppe, in cui “picca” significa poco e nella lingua italiana significa piccante.
Inoltre quando abbiamo pensato di aprire uno spazio d'arte a Pesaro eravamo appena tornati da un viaggio in Spagna e ci risuonava in testa la frase “algo para picar”, cioè: un assaggio di qualcosa da mangiare. Abbiamo così interpretato a nostro modo PICCA come dei piccoli assaggi di arte.
Dopo Franco Pozzi con la mostra “CAMERA CHIARA”; Alessandro Giampaoli con “Hesperis”ed Emanuela Palazzi con la mostra fotografica “ A WALK AT NIGHT”, il
23 Aprile si inaugura alle ore 18 la mostra di Enrico Nanni, giovane artista contemporaneo.
Le opere esposte sono realizzate perlopiù con la tecnica della xilografia, una delle più antiche e semplici tecniche di stampa. Il disegno nasce da una matrice in legno, in cui vengono asportate le parti che non appariranno nella stampa finale. Successivamente viene inchiostrata la matrice con un rullo. Nanni stende il foglio sulla superficie del legno intagliato e con la pressione di un cucchiaio ottiene l’immagine stampata. La scelta dell’utilizzo del cucchiaio, al posto del torchio, dà all’artista più controllo e libertà nel processo finale e rende ogni disegno unico e non ripetibile.
La mostra è curata da Giuseppe Tomasello ed Elisa Di Domenicantonio.
Biografia di Enrico Nanni
Sono nato a Seregno, un paese in provincia di Monza. Mi sono trasferito a Rimini quando avevo 14 anni. Ho studiato ad Urbino illustrazione, cinema documentario a Parma e infine incisione a Bologna.
Amo il mare anche se non ci vado quasi mai.