Enzo Ferrari – I giardini della preesistenza
Un viaggio fotografico nell’universo musicale di Battiato.
Comunicato stampa
Sabato 18 febbraio, alle ore 18.30, avrà luogo nella project room, spazio museale del
CRAC Puglia, l'inaugurazione della mostra personale di Enzo Ferrari “I giardini della
preesistenza, un viaggio fotografico nell'universo musicale di Franco Battiato", a cura
dello storico e critico d'arte Lara Caccia, docente di Storia dell'Arte all'Accademia di Belle
Arti di Catanzaro.
La mostra è promossa e organizzata dal CRAC Puglia, patrocinata da Comune di Taranto,
Regione Puglia, Assessorato Cultura, Tutela e Sviluppo delle Imprese Culturali, Turismo,
Sviluppo e Impresa Turistica e Università degli Studi di Bari, in collaborazione con
istituzioni territoriali e nazionali, le associazioni Amica Sofia di Perugia, F@MU (Famiglie
al Museo), Comitato per la Qualità della Vita, Ella, Federazione Italiana delle Associazioni e
Club per l'UNESCO di Taranto, Associazione Marco Motolese, Amici dei Musei Taranto,
Contaminazioni, Tarenti Cives, #Ante Litteram, Gruppo Taranto, FAI delegazione di
Taranto, Circolo fotografico “Il castello”.
La mostra è uno spaccato essenziale tra fotografia e musica, due linguaggi artistici
strettamente collegati da un significativo rapporto percettivo, mentale, artistico e culturale.
Si incontrano e si incrociano due artisti: l’immaginario creativo e la sensibilità visiva di
Enzo Ferrari e la melodia ricercatissima di Franco Battiato, perfetta fusione di un
continuum spazio-temporale che riempie e sfocia in un grande impatto emozionale che ci
allontana da una realtà effimera e precaria. Un momento di grazia e di puro pensiero, un
invito al viaggio e a “comprendere la vita come consapevolezza”.
Nella fotografia di Ferrari "il tempo e lo spazio - scrive Lara Caccia, nella presentazione in
catalogo - si protraggono verso un infinito: filamenti di luce colorata guizzano da fondi di
luce bianca o dalla sua assenza, fondi neri o scuri. Essi creano una sensazione di movimento
circolare e/o oscillatorio che scandisce ritmicamente il tempo, il quale oramai non segue la
successione di momenti uguali, come punti in una retta, ma diviene onde che seguono uno
slancio vitale, verso una cognizione temporale personale".
Parteciperanno all'evento Fabiano Marti (Assessore alla Cultura del Comune di Taranto),
Giulio De Mitri (presidente del Comitato scientifico CRAC Puglia), Lara Caccia (critico
d’arte e curatrice della mostra), Massimo Iiritano (filosofo e docente universitario),
Raimondo Musolino (presidente del Circolo fotografico "Il Castello") e Cecilia Pavone
(critico d'arte e giornalista professionista).
A conclusione dell'incontro, i maestri Francesco Barbati e Francesco Rizzo dell'Ateneo
della chitarra del M° Pino Forresu di Taranto, eseguiranno alcuni brani musicali.
Domenica 19 febbraio, alle 10.30, sempre negli spazi del Crac, la giornalista Marina
Luzzi, direttrice di Radio Cittadella, converserà con Enzo Ferrari sulla poetica di Franco
Battiato.
La mostra sarà visitabile fino al 24 marzo 2023 e, nel periodo dell’esposizione, visite
guidate, “Incontri d’esperienza” e laboratori didattici per le scuole del territorio. Inoltre, sarà
visitabile, nello stesso periodo, la significativa mostra "Hommage. Artisti che omaggiano
artisti".
Enzo Ferrari, giornalista professionista, è il direttore responsabile del quotidiano TarantoBuonasera. Si occupa di
fotografia di ricerca dal 2014, frequentando i corsi del Circolo Fotografico “Il Castello” di Taranto, del quale oggi è
vicepresidente. Ha partecipato a numerose collettive soprattutto sul tema della periferia urbana. Nel 2016 è tra i
promotori della mostra fotografica "I cinquant’anni del quartiere Paolo VI di Taranto". L’anno successivo partecipa al
progetto “10x10”, dieci scatti dal titolo “Frammenti urbani”, che riprendono dettagli di murales disseminati nella città.
Nel 2018 mostra personale “Sacre Geometrie”, per il cinquantenario della Concattedrale di Gio Ponti. Nel 2019 realizza
“Berliner Mauer”, un lavoro costituito da 135 fotografie (dettagli) della East Side Gallery di Berlino. L'opera viene
esposta al Centro della Fotografia, a Taranto, il 9 novembre 2019, nel trentennale della caduta del Muro. Nel 2021 e nel
2022 realizza, a Martina Franca, due installazioni site-specific su arte, natura e ambiente, nell’ambito della rassegna di
arte contemporanea “Trullo 227”, curata da Graziella Melania Geraci. Nel 2022 dedica a Franco Battiato, nel primo
anniversario della sua scomparsa, la mostra personale “I giardini della preesistenza”, in anteprima nella Biblioteca del
Comune di Velerano (Le) e successivamente a Milo (Ct), città di adozione del musicista.
