Ernesto Morales – UnTemporary Horizon
Mostra dedicata ai nuovi dipinti sul tema della “Luce” realizzati dall’artista Ernesto Morales, che si articolerà tra i territori delle Langhe e del Roero.
Comunicato stampa
La galleria GART Arte Contemporanea è lieta di annunciare l’apertura di “UnTemporary Horizon”, la mostra dedicata ai nuovi dipinti sul tema della “Luce” realizzati dall’artista Ernesto Morales, che si articolerà fino al 24 novembre 2024 tra i territori delle Langhe e del Roero.
Nel 2022 l’artista argentino aveva incontrato per la prima volta questi luoghi con TIERRA, una mostra ispiratrice che ha saputo attrarre, tra nuvole argentate e magnetiche foreste, più di 20.000 visitatori da tutto il mondo. A distanza di due anni Ernesto Morales torna per accompagnarci in un viaggio alla scoperta di universi in espansione, panorami sconfinati e auree linee di orizzonte in continua evoluzione.
Concepita come un grande progetto esteso nel tempo e nel territorio, l’esposizione permetterà alla luce dell’arte di Morales, in forte connessione con quella della natura, di inondare gli spazi delle antiche torri, dei castelli e dei centri storici del comune di Neive, Magliano Alfieri e di Barbaresco.
Il primo appuntamento ha coinvolto il Comune di Barbaresco lo scorso 29 agosto: un percorso in ascesa ‘attraverso i cieli del mondo’ ha condotto i visitatori a esplorare i dipinti “Cosmos” giungendo all’ultimo piano panoramico della Torre di Barbaresco.
I prossimi eventi, gratuiti e previsti per il secondo weekend di ottobre – il 12 ottobre alle ore 18:00 presso la galleria GART Arte Contemporanea di Neive e domenica 13 ottobre, alle ore 16:00, presso il Castello di Magliano Alfieri – condurranno Ernesto Morales, a fine novembre, dinanzi alle porte del Rothko Museum in Lettonia.
Curato da Francesca Carbone, il progetto espositivo presenterà nelle varie sedi una selezione di opere che, aprendosi all’indagine filosofica quanto a quella scientifica, hanno guidato l’artista in questi anni a espandere i suoi studi tecnici e artistici sulla dimensione temporale e sulla componente luminosa dei medium pittorici. Le nuove opere create sul tema della “Luce” dall’artista argentino saranno presentate nella sede centrale della galleria GART Arte Contemporanea di Neive, mentre le antiche sale del Castello di Magliano Alfieri ospiteranno installazioni pittoriche, dittici e opere dal grande formato.
“La mostra, nella sua totalità – spiega Francesca Carbone, curatrice del progetto e direttrice della galleria GART Arte Contemporanea - permetterà di esplorare l’intima analisi condotta sui fenomeni naturali dall’artista, in cui l’elemento della luce, studiato nei suoi aspetti sia micro che macroscopici, diventa un pretesto per attivare una riflessione metalinguistica sulla pittura. Nella nuova grammatica espressiva di Ernesto Morales, maturata durante i suoi periodi di residenza nelle Langhe e nel suo nuovo studio a Castiglione Tinella, le superfici diventano un campo di decostruzione formale in cui i diversi piani si fondono, mettendo in discussione le gerarchie compositive attraverso la creazione di nuovi orizzonti atemporali e scenari lirici. ‘UnTemporary Horizon’ è una mostra che, per il suo essere stata concepita e progettata in questi particolari frangenti storici e territoriali, diventa occasione per comunicare la profonda necessità di ricerca di un luogo, mentale e fisico, in cui poter espandere i propri orizzonti d’essere e di tempo, dimostrando come i linguaggi artistici possano evocarlo, entrarci in connessione e, indirettamente, celebrarlo”.
Tra un panorama di onde dolci e andamenti sinuosi, che quest’anno celebra il decennale del riconoscimento UNESCO per la bellezza generata dall’unione della natura e la mano dell’uomo, GART Arte Contemporanea grazie alla relazione con gli artisti e con le numerose realtà del territorio, continua a proliferare arte e cultura, opportunità di scambio e di sviluppo sociale. In un contesto da scoprire praticando la vita lenta, facendosi meravigliare da ogni riflesso e sfumatura, l’arte contemporanea continua plasmare e ad amplificare l’energia di un territorio capace d’essere fonte di continua ispirazione.