Esercizi di visione
Effettobibbia incontra l’arte contemporanea. Tra le novità della quinta edizione del festival biblico bergamasco c’è la sezione Esercizi di visione scritture artisti gallerie. Otto gallerie d’arte contemporanea della città di Bergamo espongono nei loro spazi opere ispirate ai testi biblici, appositamente realizzate dai loro artisti.
Comunicato stampa
Effettobibbia incontra l’arte contemporanea. Tra le novità della quinta edizione del festival biblico bergamasco c’è la sezione Esercizi di visione scritture artisti gallerie.
Dal 5 maggio fino al 30 giugno otto gallerie d’arte contemporanea della città di Bergamo espongono nei loro spazi opere ispirate ai testi biblici, appositamente realizzate dai loro artisti. Quest’anno il Comitato per la Cultura Biblica di Bergamo (promotore di Effettobibbia e composto dalle maggiori istituzioni culturali religiose della città: Centro culturale delle Grazie, Centro culturale Protestante, Centro culturale san Bartolomeo, Fondazione Adriano Bernareggi, Fondazione Serughetti La Porta, Gruppi biblici di Bergamo e l’Ufficio diocesano per l’Apostolato Biblico) ha chiesto a otto galleristi cittadini di individuare tra i loro artisti i più sensibili a misurarsi con un testo biblico. Ne sono stati selezionati dodici che hanno accettato la non comune sfida di un confronto diretto con la Scrittura. Ideatore e curatore dell’iniziativa è don Giuliano Zanchi, segretario generale della Fondazione Adriano Bernareggi e direttore del Museo diocesano di Bergamo, che ha scelto di coinvolgere le gallerie e gli artisti di Bergamo nel territorio, per loro insolito, di un’iniziativa di cultura religiosa.
Esercizi di visione è un progetto che presenta alcune vie percorribili (alcuni esercizi, appunto) per riempire il vuoto che si è venuto a creare tra l’arte contemporanea e la cultura cristiana, che oggi si sente orfana di un’arte che accetti
ancora l’antico agone con il racconto scritturistico, che in due millenni di storia
dell’arte ha prodotto capolavori universali.
Nella rassegna si sono evitate opere che rimanevano nel territorio non connotato di un generico sentimento del sacro o di una non meglio identificata spiritualità. Ogni opera selezionata per Esercizi di visione nasce da un incontro/confronto tra la Scrittura e la personalità dell’artista. Confronto spesso impari per un’arte come quella di oggi poco avvezza al racconto e alla narrazione di grandi storie come quelle contenute nella Scrittura, ma che si è misurata con le pagine della Bibbia con serietà e rispetto senza scadere in stravaganze o esser travolta da pulsioni didascaliche.
Gli artisti coinvolti sono: Gian Paolo Tomasi per la Galleria Elleni, Cesare Colombo per la Shots Gallery, Alfa Pietta, Lino Invernizzi e Mario Scudeletti per lo Studio Vanna Casati, Gianluca Chiodi per la Galleria Marelia, Guido Airoldi, Gaetano Orazio e Angelo Zanella per la Galleria Triangoloarte, Christian Rainer per la Traffic Gallery e Giovanni Bonaldi per Viamoronisedici Spazioarte. La Galleria Michelangelo presenta un’esposizione di Vittorio Bellini sul tema della Passione di Cristo.
Le opere di Esercizi di visione scritture artisti e gallerie sono raccolte in un catalogo curato da Giuliano Zanchi e pubblicato da Silvana Editoriale (64 pagine), che sarà presentato al pubblico sabato 28 aprile alle ore 17.30 nella basilica di Santa Maria Maggiore in Bergamo durante l’evento inaugurale della quinta edizione di Effettobibbia: la presentazione dei restauri del grande telero di Luca Giordano raffigurante Il passaggio del Mar Rosso.