Esposizione ed Esposizioni Sopra la Comedìa (in Galleria)
Lettura della prima Esposizione di Giovanni Boccaccio e inaugurazione della mostra digitale.
Comunicato stampa
Dante padre, Dante maestro.
In questi giorni lo abbiamo sentito ripetere spesso, semplicemente perché è la verità.
Dante è padre, Dante è maestro di tutti noi, perché è stato in grado di creare e cantare l’umanità tutta, nelle sue ombre e nelle sue luci.
Per celebrarlo, allora, abbiamo pensato di metterci davvero nella prospettiva di figli e allievi, affidandoci alla voce di colui il quale, per primo, è stato Figlio, è stato Allievo.
Giovanni Boccaccio.
Non un canto della Comedìa, ma l’Accessus alle Esposizioni sopra la Comedìa di Dante: esattamente il momento nel quale il poema è stato cantato a coloro al quale era destinato nell’intenzione del Sommo Poeta.
A tutti, nelle piazze, in volgare.
Affinché tutti comprendessero quell’Amore che muove il sole e le altre stelle.
E a tutti, giovedì 25 marzo 2021 alle ore 17.00 sulla nostra pagina Facebook in diretta, il direttore Marco Pierini regalerà la sua Esposizione, prendendo in prestito, con la sua voce, le parole di Giovanni Boccaccio.
E a tutti, da venerdì 26 a domenica 28 marzo 2021, all’alba sulle nostre pagine Facebook e Instagram, regaleremo le nostre Esposizioni: una mostra di parole dantesche e nostre immagini, realizzata da Magister Art.
Tre giorni di (im)percettibili movimenti, tra gironi, cornici e cieli.
Qui il link all’evento
Perché per noi in fondo il senso della Commedia è proprio questo: ovunque, chiunque, sempre.
E ci piace immaginare che a Dante sarebbe piaciuto!