Estetica. Studi e ricerche
“Estetica. studi e ricerche” è un semestrale interdisciplinare che pubblica saggi, con procedura di peer review, su temi filosofici che riguardano l’estetica e la sua storia, gli studi culturali, la filosofia dell’arte, la pratica artistica: tutto ciò che nell’epoca attuale viene vissuto come quel fare che eccede la logica lineare dell’agenda quotidiana occidentale.
Comunicato stampa
“Estetica. Studi e ricerche” presentazione della rivista
Intervengono Franco Cipriano e Valeria Pinto; modera Stefano Taccone.
Sarà presente il direttore della rivista Dario Giugliano.
Giovedì 13 giugno ore 19.00
“Estetica. studi e ricerche” è un semestrale interdisciplinare che pubblica saggi, con procedura di peer review, su temi filosofici che riguardano l’estetica e la sua storia, gli studi culturali, la filosofia dell’arte, la pratica artistica: tutto ciò che nell’epoca attuale viene vissuto come quel fare che eccede la logica lineare dell’agenda quotidiana occidentale. La rivista, che ha un comitato editoriale internazionale, viene pubblicata due volte l’anno, in maggio e in ottobre, da Luciano editore (Napoli). Ad oggi essa ha accolto, tra gli altri, saggi di M. Cacciari, F. Rella, A. Masullo, V. Vitiello, T. Ogawa, R. Assunto, L. Pareyson, I. Chambers, S. Givone.
Franco Cipriano (Scafati, 1952) è artista visivo. Diplomato al Magistero d'Arte di Napoli, ha frequentato la Facoltà di Architettura e quella di Lettere e Filosofia dell'Ateneo napoletano. Dal 1972 insegna negli Istituti d’arte. Ha iniziato giovanissimo – alla fine degli anni ’60 - a frequentare i gruppi dell'avanguardia napoletana, partecipando al dibattito sull'arte e la cultura 'provocato' da LUCA-Luigi Castellano. Tra il 1975 e il 1978, avvicinandosi al “pensiero negativo”, ha vissuto una svolta profonda di cui tutt’ora reca impronta la sua produzione pittorica e scultorea. È autore di testi critici, di poetica – riflessioni sulla cultura dell’arte e sulla politica per la cultura – su quotidiani, riviste e cataloghi.
Valeria Pinto è professore associato presso l’Università “Federico II” di Napoli, dove insegna Filosofia teoretica e Filosofia della religione. Già ricercatrice e docente di Filosofia morale, ha insegnato anche Estetica presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti. Al centro dei suoi interessi i rapporti tra esperienza estetica ed esperienza religiosa nel romanticismo tedesco, in particolare i temi della finitezza, del negativo e dell’ironia; il nesso individualità-vita-forma nella cultura filosofica tedesca di primo novecento e il nesso scienza-relativismo-nichilismo nella crisi del pensiero metafisico classico; più di recente, l’analisi genealogica dei sistemi di organizzazione della conoscenza negli ambiti delle “tecnologie del potere” e delle “tecnologie del sé”. Il suo ultimo libro è Valutare e punire. Per una critica della cultura della valutazione (Cronopio, Napoli, 2012).
Stefano Taccone (Napoli, 1981) è critico e curatore indipendente e studioso dei rapporti tra pratica artistica e dimensione socio-politica ed ha all’attivo numerose pubblicazioni, cataloghi e curatele di mostre personali e collettive. Dal 2007 collabora stabilmente con la rivista “Segno”. Nel 2010 apre il blog www.cominciaadessoblog.blogspot.it. Nel 2012 è tra i fondatori dello spazio indipendente Di.St.Urb (distretto di studi e relazioni urbane) di Scafati (Salerno). Ha pubblicato i libri Hans Haacke. Il Contesto politico come materiale (Plectica, Salerno, 2010) e La contestazione dell’arte (Phoebus, Casalnuovo di Napoli, 2013).