Ettore Favini / Eugenio Tibaldi – After Leonardo
Vincitrici del concorso indetto dal Comune di Milano, le opere site-specific dedicate al genio di Leonardo da Vinci saranno in mostra al Museo.
Comunicato stampa
Il Museo del Novecento presenta Atlantico di Ettore Favini e Giardino abusivo di Eugenio Tibaldi, le installazioni site-specific premiate ex-aequo al concorso indetto dal Comune di Milano|Cultura in occasione di “Milano Leonardo 500” per la progettazione e la produzione di opere di arte contemporanea ispirate a Leonardo da Vinci.
Le due opere, che entreranno a far parte della collezione del Museo, sono state selezionate tra più di ottanta progetti e offrono un’interpretazione particolarmente originale dei temi affrontati dal Maestro nel periodo milanese. Natura, scienza e arte sono infatti al centro dei lavori di entrambi gli artisti premiati che, attraverso linguaggi intermediali e una particolare attenzione alla interazione con il pubblico, propongono una riflessione su temi di stringente attualità: la sostenibilità e il rapporto con la natura.
La videoinstallazione Atlantico di Ettore Favini si ispira al Codice Atlantico di Leonardo, conservato alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, con un esplicito riferimento a quei paesaggi e a quella nebbia poi tradotti nel famoso “sfumato” leonardesco. Lo scorrere delle immagini porta il visitatore a vivere un’esperienza immersiva in uno spazio isolato e meditativo che sarà ricreato al piano terreno del Museo.
Giardino abusivo di Eugenio Tibaldi è un’installazione viva e in continuo divenire che, a partire da un’”estetica informale” tipica delle periferie urbane, regala una seconda vita, e un nuovo senso, agli oggetti. Allestita su diversi livelli della rampa d’accesso al Museo, l’opera è composta da tre strutture, nelle quali piante e ortaggi nascono e crescono: una nuova forma di paesaggio contemporaneo che invita alla partecipazione e alla cura collettiva.
Il progetto After Leonardo. Installazioni di Ettore Favini ed Eugenio Tibaldi arricchisce il palinsesto Milano Leonardo 500 promosso e coordinato dal Comune di Milano con una riflessione sull’attualità degli studi leonardeschi. “Le installazioni di Ettore Favini ed Eugenio Tibaldi” afferma Anna Maria Montaldo, Direttrice Polo Arte Moderna e Contemporanea, “trovano una propria collocazione in dialogo con gli spazi e la collezione del Museo del Novecento. Le due opere, scorci di un presente che non teme di confrontarsi con la tradizione, propongono importanti spunti di riflessione su alcune delle tematiche più urgenti della contemporaneità reinterpretando l’eredità di un genio quale Leonardo da Vinci: il rapporto tra uomo e natura diviene quindi eco-sostenibilità, partecipazione, collettività consapevole e impegnata nella realizzazione di un nuovo futuro.”
Natura e tecnologia, oggi come allora. L’eredità di Leonardo a 500 anni dalla sua morte continua a essere occasione di confronto e ispirazione.