Ettore Frani – Respiri
Il Museo Nazionale di Ravenna ospita la mostra ‘ETTORE FRANI respiri’, una installazione ideata dal giovane artista Ettore Frani per il suggestivo ambiente della nuova sala di accoglienza, in dialogo ideale con la Sala delle Erme e le testimonianze artistiche custodite nel Museo.
Comunicato stampa
Il Museo Nazionale di Ravenna ospita la mostra 'ETTORE FRANI respiri', una installazione ideata dal giovane artista Ettore Frani per il suggestivo ambiente della nuova sala di accoglienza, in dialogo ideale con la Sala delle Erme e le testimonianze artistiche custodite nel Museo.
La Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini, Antonella Ranaldi, invita all'inaugurazione venerdi 4 aprile alle ore 17. La mostra, a cura di Antonella Ranaldi, sarà aperta al pubblico fino al 15 giugno 2014.
Nella mostra, su invito della curatrice Antonella Ranaldi direttrice del Museo, l'artista pone in dialogo fra loro opere dedicate al tema dei 'respiri', in un'accezione ampia di aliti, palpiti che animano uomo e natura e li uniscono in una dimensione metafisica. Un'atmosfera sospesa che dialoga a distanza con il tempo sospeso delle antichita' del museo, al di fuori di coordinate spazio temporali, in un'ellisse temporale che supera i confini tra antico e contemporaneo.
Ettore Frani (Termoli 1978) vive e lavora a Roma.
E' artista fra i piu' apprezzati delle giovani generazioni, in questi anni presente in importanti sedi istituzionali e segnalato in prestigiosi premi nazionali.
I dipinti ad olio su tavola di Ettore Frani rivelano, attraverso immagini dal forte valore simbolico, il tentativo di far trasparire ciò che non è rappresentabile e affrontano temi che riguardano la spiritualità dell’uomo e la sacralità della natura. L'artista sceglie il trittico o il polittico come modalità d'elezione per la sua rappresentazione. Come in antico, le immagini entrano in corrispondenza tra loro per analogia: il senso di ciò che si vede non è dato dalle singole immagini che si hanno davanti ma dalla relazione che si crea tra esse e che apre a sua volta ad un significato altro.
Ettore Frani si diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino e successivamente presso l’Accademia di Bologna. Dal 1998 espone in mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati. Nel 2010 vince il Premio Artivisive San Fedele 2009-2010 'Il segreto dello sguardo' ed è finalista al LXI 'Premio Michetti'. Nel 2011 esce la monografia 'Limen' con un testo di Massimo Recalcati. È selezionato da Vittorio Sgarbi e dalle Accademie di Belle Arti Italiane per l’Evento Speciale del Padiglione Italia 'Lo Stato dell’Arte / Padiglione Accademie' alla 54^ Biennale d’Arte di Venezia ed è invitato a 'Giorni Felici a Casa Testori 2011'. Nello stesso anno vince la 55^ edizione del 'Premio Marina di Ravenna' e la I edizione del 'Premio Ciaccio Broker per la Giovane Pittura Italiana'. Nel 2012 vince il 'Premio Opera CGIL', partecipa alla collettiva 'Con gli occhi alle stelle. Giovani artisti si confrontano col Sacro' presso la Galleria d’Arte Moderna Raccolta Lercaro a Bologna ed è invitato al MAR di Ravenna per una personale, a cura di Matteo Galbiati, nell'ambito del ciclo 'Critica in Arte'. Nello stesso anno realizza le opere per 'A libro chiuso' di Leonardo Bonetti con una nota introduttiva di Antonio Prete. Nel 2012 e 2013 tiene due importanti personali dal titolo 'Attrazione celeste', a Casa Raffaello in Urbino e nelle sale de L’Arca museo d'arte contemporanea a Teramo, a cura di Umberto Palestini, per l’occasione viene pubblicata un’ampia monografia. Sempre nel 2013 è invitato a tenere una personale negli spazi del Secondo Fienile del Campiaro a Grizzana Morandi per la mostra 'Un’Etica per la Natura' a cura di Eleonora Frattarolo. Nello stesso anno partecipa alla collettiva 'L'enigma di Isidore Ducasse. Omaggio a Lautréamont' a Verona e vince la I edizione degli 'Espoarte awards' per la stagione espositiva 2012/2013 nella sezione 'migliore artista under 45 dell’anno'.
Mostra in collaborazione con Patrizia Raimondi Galleria L'Ariete artecontemporanea