Eufemia Rampi – Oro e Viola
Nella elegante galleria di preziosi tappeti orientali Bijar, sono in mostra opere ad olio su tela antica dei primi del ‘900. Molti dipinti parlano delle “Attese e Ritorni”, di luoghi di passaggio, stazioni e aeroporti. L’artista espone anche sue creazioni di ceramica al terzo fuoco in oro.
Comunicato stampa
Eufemia Rampi ritrae i suoi soggetti pittorici prescelti “en plein air”, nell’ambito del possibile; immersa nello spazio-luogo che li contiene, abitandoli e avendo la possibilità di percepire non solo le forme, le luci, i colori ma anche i profumi e le atmosfere. I paesaggi dei suoi quadri sono quelli che ognuno di noi può incontrare durante il giorno. Le ultime opere della pittrice sono dei monocromi “Viola”, dove riesce a far emergere l’essenza intrappolata dell’anima. Si tratta di un colore ricco di significati: nella cultura cattolica simboleggia il tempo di riflessione, di preparazione e penitenza. E’ conosciuto come il colore dello Spirito ed in effetti, secondo gli studi di Carl Gustav Jung, agisce sull’inconscio dando forza spirituale ed ispirazione. Rappresenta l’unione fra Cielo e Terra, tra Calma e Passione, tra Saggezza e Amore, tra Blu e Rosso: E’ il colore della Trasmutazione, della Metamorfosi, della Conversione: Questo colore esprime un’energia pura, atavica: è una forza legata alla vitalità del rosso ed all’intimo raccoglimento del Blu. La colorazione è un insieme di attesa e di precognizione e come messaggio porta il desiderio di elevazione della coscienza umana fino al raggiungimento del Bianco, della pura luce.
Lorenzo Fattori