Eva Frapiccini – Dreamscape
La prima tappa di Dreamscape, installazione sonora immersiva di Eva Frapiccini, artista multimediale e ricercatrice che lavora sui rapporti fra memoria, potere e cambiamenti sociopolitici, inaugura presso il Polo del ‘900 di Torino.
Comunicato stampa
AlbumArte presenta
EVA FRAPICCINI
DREAMSCAPE
a cura di Paola Ugolini
9-24 MAGGIO 2023
POLO DEL ‘900
Torino
OPENING 9 MAGGIO ore 18.00
PUBLIC PROGRAM (TALKS) ore 15.00 – 18.00
7-12 giugno 2023
MUSEO MADRE
Napoli
6-16 luglio 2023
FONDAZIONE PER LA CULTURA - PALAZZO DUCALE
14-16 luglio nell’ambito del festival Electropark
Genova
Concept e direzione artistica Eva Frapiccini
A cura di Paola Ugolini
Musiche Sara Berts
Mixaggio Nicolò Foglia
Design setting Michele Tavano
Editing video Ylenia Busolli
Graphic Design Grazia Dammacco
Sistemi interattivi Emanuele Lauriola
Direzione progetto Cristina Cobianchi
Coordinamento generale Marta Bracci
Assistente alla produzione Elena Inchingolo
Assistenti tirocinanti dell’Accademia di Brera – Milano:
Valentina Ceci, Ethan Marchesini, Tommaso Rabuffetti, Manuel Riva
una produzione AlbumArte
con il contributo di
Fondazione Compagnia di San Paolo
in collaborazione con
Forevergreen nell’ambito di Electropark 2023
Museo Madre Napoli, Fondazione per la Cultura - Palazzo Ducale Genova, Polo del ‘900 Torino, Comune di Genova, Collettivo Zero APS Napoli, Fondazione Morra Napoli, Genovacreativa.it, Labont - Center for Ontology Università di Torino, Sala Dogana a Palazzo Ducale Genova
Il progetto Dreamscape ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.
La prima tappa di Dreamscape, installazione sonora immersiva di Eva Frapiccini, artista multimediale e ricercatrice che lavora sui rapporti fra memoria, potere e cambiamenti sociopolitici, inaugura il 9 maggio 2023 dalle ore 18.00 presso il Polo del ‘900 di Torino, dove sarà visitabile fino al 24 maggio.
Martedì 9 maggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00, l’inaugurazione del progetto espositivo sarà preceduta dalla prima parte del Public Program Dreamscape, (talks), organizzato da AlbumArte e Labont – Center for Ontology dell’Università degli Studi di Torino. La seconda giornata di talks si svolgerà venerdì 19 maggio 2023 dalle ore 16.00 alle 18.30.
Il progetto itinerante, a cura di Paola Ugolini e prodotto da AlbumArte, con il supporto di Fondazione Compagnia di San Paolo, dal Polo del ‘900 di Torino, si trasferirà dal 7 al 12 giugno al Museo Madre di Napoli e dal 6 al 16 luglio alla Fondazione per la Cultura - Palazzo Ducale a Genova (dal 14 al 16 luglio nell’ambito del Festival Electropark).
Dreamscape è la seconda fase di un progetto di ricerca internazionale sviluppato da Eva Frapiccini dal 2011 al 2022 in occasione del quale migliaia di persone di diverse aree del mondo sono entrate nella sua Dreams' Time Capsule per registrare il racconto di un loro sogno. Attraverso questa pratica di ricerca etnografica Frapiccini ha estrapolato alcuni temi ricorrenti, parole chiave, archetipi, figure simboliche e tensioni comuni.
“Lo scopo dell’archiviazione era di realizzare un lavoro utopico, raggiungere le persone in diverse parti del mondo per registrare i loro sogni notturni, per capire se ci fossero delle immagini comuni, testando l’inconscio collettivo junghiano. Nel corso degli anni, durante votazioni storiche, pandemia, e referendum nazionali, a questa chiamata hanno risposto più di 2300 persone che sono entrate nella struttura itinerante a Bogotà (Colombia), Il Cairo (Egitto), Stoccolma e Fittja (Svezia), Genova, Bergamo e Torino (Italia), Potsdam e Berlino (Germania), Sharjah e Dubai (Emirati Arabi), Manama (Bahrein), Riga (Lettonia), Wakefield (Regno Unito)” racconta l’artista.
Un progetto di ricerca che si è tradotto nel 2022 in una video-installazione accompagnata dalla performance di Francesca Dibiase, Ilaria Quaglia e Valerie Tameu, su coreografie di Daniele Ninarello, che ha dato concretezza visiva e plasticità alla materia onirica. Quest’anno l’artista ha invece messo al centro dell’opera la pratica dell’ascolto, realizzando un'installazione sonora immersiva che necessita della presenza del pubblico per essere attivata. Nello spazio espositivo in penombra, con la drammaturgia sonora inedita della sound artist Sara Berts, Dreamscape sposta l’attenzione da una visione a distanza a un’esperienza partecipativa intima e allo stesso tempo collettiva che rivela la dimensione universale dell’inconscio, poiché i sogni trascendono le culture di appartenenza di chi li genera. “Si può dire che le voci conservate nell’archivio appartengano ad un tempo sospeso, non sono nel passato e nel futuro, semplicemente sono, e ci parlino di qualcosa che è al di fuori del tempo: il viaggio onirico” afferma l’artista.
Dreamscape nelle tre tappe di Torino, Napoli e Genova, sarà arricchita da un public program con workshop e talks, che coinvolgeranno le scuole, le Università e gli abitanti di queste città.
PUBLIC PROGRAM (TALKS) TORINO
Coordinamento: Marta Bracci, Elena Incingolo
In collaborazione con Labont – Center for Ontology
Il Public Program, organizzato da AlbumArte e Labont – Center for Ontology dell’Università degli Studi di Torino, sarà dedicato all’approfondimento della corrispondenza tra gli immaginari onirici raccolti in diverse aree del mondo e il ruolo evocativo dei sogni nella cultura visiva e letteraria e si svolgerà nella Sala Novecento del Polo del ‘900, in due giornate: il 9 maggio dalle ore 15.00 alle 18.00 e il 19 maggio dalle ore 16.00 alle 18.30 con la partecipazione di antropologi, psicologi, filosofi e critici d’arte (ingresso libero).
9 MAGGIO
Saluti istituzionali: Emiliano Paoletti direttore Polo del ‘900 Torino e Francesca Gambetta Responsabile della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura.
Interventi di Cristina Cobianchi (presidente AlbumArte e project manager di Dreamscape), Eva Frapiccini (artista e direttrice artistica di Dreamscape), Alessandra Donati (professore Università degli Studi di Milano-Bicocca, avvocato of counsel in ADVANT Nctm), Giulia Palomba (curatrice progetto Dust of Dreams), Anna Daneri (curatrice, co-direttrice artistica del festival Electropark) Davide Dal Sasso (Labont - Università degli Studi di Torino); Carola Barbero (Università degli Studi di Torino), Paola Ugolini (curatrice Fondazione InBetweenArtFilm e visiting professor IUAV di Venezia, curatrice di Dreamscape).
19 MAGGIO
Interventi di Tiziana Andina (Labont – Università degli Studi di Torino), Arianna Cecconi (École des Hautes Études en Sciences Sociales, Marsiglia), Diletta De Cristofaro (University of Northumbria), Lucrezia Cippitelli (Accademia di Belle Arti di Brera, Milano) Vincenzo Santarcangelo (Accademia di Belle Arti Reggio Calabria), Federica Martini (HEAD, Ginevra).
I contributi scientifici raccolti durante il Public Program, insieme ai contenuti visivi e critici delle due annualità del progetto, faranno parte di una pubblicazione dedicata, in italiano e inglese (settembre 2023).
>> BIOGRAFIE E INTERVENTI PUBLIC PROGRAM DREAMSCAPE (Talks)
Eva Frapiccini
La pratica di Eva Frapiccini si sviluppa nella creazione di dispositivi mobili d’archivio. Le sue installazioni video, fotografiche e sonore, coinvolgono la fisicità degli spettatori per stimolare l’appropriazione dei loro contenuti. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Fine Art & Cultural Studies presso University of Leeds. I suoi progetti sono stati in istituzioni internazionali tra cui Yorkshire Sculpture Park, Wakefield; BOZAR, Bruxelles; Martin Gropius Bau, Berlin; Maison de la Photographie, Paris; Casino, Luxembourg; MAXXI Museo del XXI Secolo, Roma; la Biennale di Architettura di Venezia. Ha ricevuto premi e menzioni tra cui il Moroso Award for Contemporary Art (men.); la Borsa Giovani Artisti del Castello di Rivoli; il FOAM Paul Huf Award (nomina); il premio Resò, per la residenza - Townhouse Gallery. I suoi lavori sono nelle collezioni permanenti del Castello di Rivoli, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, UniCredit & Art, MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo. https://www.evafrapiccini.it
AlbumArte
AlbumArte è un Centro di produzione artistica internazionale indipendente ETS con sede a Roma, fondato e diretto da Cristina Cobianchi. Ospita artisti giovani o emergenti, spesso presentando per la prima volta artisti stranieri in Italia e viceversa. Ha realizzato le prime residenze d’artista presso gli IIC all’estero. Sue produzioni sono in importanti collezioni pubbliche in Italia (MAXXI) e all’estero (Yapı Kredi Kültür Sanat Fondation); ha presentato per primo in Italia o a Roma, artisti/e poi presenti alla Biennale di Venezia e a Documenta. Ha attivato collaborazioni con istituzioni pubbliche e private nazionali ed internazionali, vincendo importanti bandi in Italia e all’estero. Dopo i primi 10 anni documentati in ALL BOOM ARTE Artisti/e italiani/e ad AlbumArte 2011- 2020 (Quodlibet 2021), pubblicazione vincitrice dell’Italian Council (VIII, 2020), inizia ad interessarsi anche alla danza contemporanea e a realizzare progetti multimediali itineranti come agli esordi a Istanbul (2011- 2014) e partecipazioni a Festival, come Torinodanza 2023, Festival Interplay 2022, Electropark 2022 e 2023 o produzioni teatrali (Teatro della tosse GE 2022). www.albumarte.org