Eva Marisaldi – Trasporto eccezionale
L’incontro con Eva Marisaldi dal titolo Trasporto eccezionale conclude il ciclo di Racconti d’artista a Nosadella.due nell’ambito di Archivio Aperto.
Comunicato stampa
Sabato 29 novembre alle ore 17.30 l'incontro con Eva Marisaldi dal titolo Trasporto eccezionale conclude il ciclo di Racconti d'artista a Nosadella.due nell'ambito di Archivio Aperto.
Già attenta e curiosa frequentatrice dell'Archivio Nazionale del film di famiglia di Home Movies, Eva Marisaldi introdurrà il pubblico ad un lavoro in progress che, avviato a partire dall'estate scorsa, comincia ora a prendere forma a partire da alcuni fondi filmici visionati, che spaziano nel tempo e nello spazio, dagli anni Trenta agli anni Ottanta, dalle montagne al mare:
“Trasporto eccezionale” dovrebbe evocare un mezzo di trasporto nel tempo e nella geografia oltre ad un entusiasmo per i materiali filmici. Ho frequentato e amato tanto il cinema. Quello che si attraversa nei giorni di Archivio Aperto è anche qualcosa d'altro. (EM)
Originariamente ispirata da immagini di giardini, di edifici di rappresentanza, da certe cartoline tipicamente coloniali, l'artista scivola poi dentro riprese di italiani in Albania anni '30, a un cinema di provincia anni '50, ad una fabbrica di cotone in Etiopia anni '70, vedute aeree siciliane anni '80...Fondi interi e corpi parziali, frammenti, uomini di varia origine e donne dai volti estinti, animali, vetture e imbarcazioni, dettagli che si richiamano a vicenda tra un tempo passato e uno presente, tra un immaginario condiviso e una memoria individuale, visiva, olfattiva, tattile...
L'incontro offre l'occasione per penetrare lo sguardo dell'artista attraverso la visione dei materiali che l'artista ha scelto, composto, tagliato e privilegiato appositamente per l'occasione.
Eva Marisaldi nasce a Bologna nel 1966 dove frequenta l'Accademia di Belle Arti e il DAMS. Il suo lavoro attraversa più linguaggi, dal video alla performance, dall'installazione al ricamo e al disegno. Nel 2010, in collaborazione con Home Movies, nell'ambito FuoriLuogo a Milano, un ciclo di incontri organizzato dall’associazione culturale Connecting Cultures, l'artista presenta un sua prima lettura al “cinema di famiglia”.