Evandro Muti
La mostra, a cura di Paolo Berti, presenta il percorso di un artista che fa dell’immagine un feticcio attualissimo. Particolari sempre sotto gli occhi di tutti sono messi a fuoco ingigantiti sulle grandi tele con effetti cromatici così precisi da evidenziarne la tridimensionalità.
Comunicato stampa
Dal 27 aprile al 4 maggio 2013 le opere di Evandro Muti saranno presenti al Centro d’Arte Vanio di Via Ostilia 43 in Roma, presso la Galleria Vista che ha accolto ben volentieri l’iniziativa . La mostra, a cura di Paolo Berti, presenta il percorso di un artista che fa dell’immagine un feticcio attualissimo. Particolari sempre sotto gli occhi di tutti sono messi a fuoco ingigantiti sulle grandi tele con effetti cromatici così precisi da evidenziarne la tridimensionalità. Essi sono tratti dai marchi, loghi, strutture in gran parte sotto i nostri occhi quasi quotidianamente, in modo a volte sub-liminale , speso non visti o meglio “non guardati” ma comunque componenti delle nostre giornate. Particolari di carrozze di treni, strutture secondarie di esse, angoli e pezzi di una macchina che del simbolo fa immagine ,informazione, uso mirato e teso a muovere l’economia collettiva, per Muti diventano elemento di indagine e assurgono al ruolo di fondamenti contemporanei da meritare la fissazione su un’opera d’arte. Muti, vincitore lo scorso anno della III Edizione del premio Centro per le Arti Figurative, nell’ambito dell’Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee, approda con questa Mostra a Roma, con l’intento di porre maggiore accento sul concetto di“arte come contemporaneità e documentazione di una civiltà”.
Il Vernissage è previsto per le ore 18,00 del 27 aprile e la Mostra si protrarrà per tutti i giorni, con esclusione del lunedì, fino al 4 maggio.