Extradelicato

Extradelicato è una cosa forte? Cioè, esprime qualcosa di resistente nella sua delicatezza.

Comunicato stampa

Extradelicato

Danilo Vuolo
Francesco Fossati
Claudio Corfone
Silvia Negrini
Marco Andrea Magni
Jaya Cozzani
Monica Mazzone
Andrea Magaraggia
Marco Pagliardi
Emanuela Rizzo
Agnese Guido
Mattia Barbieri
Francesco Locatelli
Gianni Di Rosa
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Via Privata Pantelleria 5, Milano

inaugurazione Ven 29 Giu h 18
dal 29/06 al 6/07 2012
Lun-Ven 15.30-19.30
o su appuntamento.

[email protected]
+39 3281349397
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Extradelicato

Google ci dice che i primi risultati

collegati a questa parola sono

riferiti allo shampoo.

Un'attitudine che non pretende di

diventare forma, ma incontro nella

propria pratica d'arte. L'approccio è

quello indicato nel titolo, in

controtendenza alla politica

dell'occupazione dove il luogo e

l’ambiente assumono uno sguardo critico.

Cosa può generare l’agitazione?

Extradelicato è una cosa forte? Cioè,

esprime qualcosa di resistente nella

sua delicatezza.

Ha una dimensione tattile, ma anche

una dimensione morale. Qualcosa che ha

a che vedere con la gentilezza.

Extra è qualcosa in più, il lavoro è

sempre su quel qualcosa in più,

qualcosa di straordinario.

C'è differenza tra fragile ed extradelicato?

Certo, ma extradelicato vuole proprio

colmare o cercare un terreno per

questa fragilità. Un'esperienza comune

condivisa. Ma nella massima

cooperazione, accettazione e amicizia.

Bisogna imparare ad essere ancora una

volta più cauti del necessario, mentre

si cammina sul confine, quando si

promette la felicità.

E' un campo di pallavolo, dove al

posto dei giocatori e della palla ci

sono solo pietre. La foto sembra

quella di un quotidiano di cronaca, ma

il colore rosa riporta alla memoria il

giornale dello sport.