Ezio Ricci – Lessico familiare
“Lessico familiare” è il titolo che introduce nelle atmosfere di intima familiarità proposte dalla selezione delle opere di Ricci. Ritratti della moglie Clara, del figlio Luciano, delle cognate, dei nipoti Federica e Duccio; interni domestici, scorci cittadini e vedute della campagna circostante sono i soggetti privilegiati di un pittore fortemente ancorato al genius loci, inestricabilmente legato all’ambiente domestico e all’amata città.
Comunicato stampa
La Fondazione Banca del Monte riscopre Ezio Ricci (Lucca, 1885-1969)
un pittore del Novecento
Altro imperdibile appuntamento con la vera pittura alla Fondazione Banca del Monte di Lucca, dove domani 16 dicembre alle ore 18, negli ambienti espositivi del Palazzo al civico 7 di piazza San Martino, si presenta “Lessico familiare”, la retrospettiva dedicata ad Ezio Ricci, uno dei più importanti maestri lucchesi del Novecento.
“Lessico familiare” è il titolo che introduce nelle atmosfere di intima familiarità proposte dalla selezione delle opere di Ricci. Ritratti della moglie Clara, del figlio Luciano, delle cognate, dei nipoti Federica e Duccio; interni domestici, scorci cittadini e vedute della campagna circostante sono i soggetti privilegiati di un pittore fortemente ancorato al genius loci, inestricabilmente legato all'ambiente domestico e all'amata città: della sua terra, infatti, è sempre stato interprete delicato e appassionato, come sottolineano gli interventi critici a firma di Filippo Bacci di Capaci, Stefano Borsi, Marco Palamidessi, Massimo Marsili e Riccardo Benvenuti presenti nel catalogo della mostra, edito dalla casa editrice Maria Pacini Fazzi.
“Con la retrospettiva dedicata ad Ezio Ricci la Fondazione Banca del Monte di Lucca intende offrire alla città l’opportunità di riconoscere una personalità di notevole rilievo e valorizzare un artista che ha lasciato un bel segno nella pittura lucchese del Novecento. Ezio Ricci, insegnante e direttore dell’Istituto d’Arte “Augusto Passaglia”, nell’arco di quasi settant’anni di attività, tratto nutrimento dal vigoroso rapporto con la sua terra, con la vita domestica e l’intimità familiare, ci ha lasciato testimonianze pittoriche ricche di pathos nella loro purezza delle forme e nella loro composizione armonica. Le opere esposte, rigorosamente selezionate, sono di proprietà degli eredi; altre sono disseminate in raccolte pubbliche e private non sempre identificate. Ricci è anche disegnatore di cartoni preparatori di vetrate che pure vengono esposti in questa occasione; si potrà avere agile conferma della sua levatura professionale di decoratore, visitando la Chiesa Monumentale di San Francesco in Lucca, per ammirare i dodici vetri istoriati da lui ideati con le scene della vita del Santo. Le sale espositive del palazzo di piazza San Martino si confermano così come punto di riferimento sia per la promozione dell’arte di artisti contemporanei, sia per la celebrazione di maestri del passato.” - è il commento del presidente della Fondazione BML Avv. Alberto Del Carlo e del presidente del Comitato Gestione Eventi Dr Pietro Roni.