Fabio Borrelli – Art is a social game
Arte e vita intrecciati in immagini che si sviluppano di scena in scena, come particolari dei vari livelli di un vecchio videogame in cui il tema è la vita, il protagonista è l’uomo e lo scopo è trovarle un senso.
Comunicato stampa
“CON LA CULTURA NON SI MANGIA!”
Titolo liberamente tratto dall'affermazione di Giulio Tremonti
«Di cultura non si vive, vado alla buvette a farmi un panino alla cultura, e comincio dalla Divina Commedia.»
La Pillola, fino al 21 dicembre, diventa luogo di ricerca su nuovi artisti e nuovi linguaggi, esponendo le opere selezionate al concorso “Con la cultura non si mangia!”. Sono tutte mostre di arte contemporanea, riflettono sui temi del cibo e la sostenibilità, temi centrali del concorso, usano prodotti riciclati, di riuso. Molte delle opere che verranno esposte ogni mercoledì vogliono provocare, far riflettere, giocano su questa crisi, sulla politica. Si ribellano a loro modo con quello che possono: senza fondi, senza soldi ma con intelletto, con energia e una buona dose di ironia.
Anche l’aperitivo sovverte i canoni di ogni mostra, o meglio il luogo comune che chi va alle inaugurazioni va in realtà per bere e mangiare! In questo caso non si troverà il solito frizzantino di pessima qualità che fa venire il mal di testa il giorno dopo, ma un cocktail composto da ingredienti totalmente locali e naturali, che sarà a pagamento (unica fonte di sostegno del progetto), e che non poteva che chiamarsi “Three Mountains” (Tre Monti!).
PROSSIMA MOSTRA:
23 Novembre - "Art is a social game" di Fabio Borrelli
Arte e vita intrecciati in immagini che si sviluppano di scena in scena, come particolari dei vari livelli di un vecchio videogame in cui il tema è la vita, il protagonista è l’uomo e lo scopo è trovarle un senso.
Per l'esposizione presso la Pillola, ho immaginato l'archetipo del fanciullo che attraversa un ennesimo livello nel gioco-percorso della vita. Questa volta in particolare un'atmosfera riempita di panini da fastfood ognuno dotato di un'elevata energia gravitazionale. La forza è tale che il bambino può percorrerlo anche sottosopra senza cadere, ma dovrà trovare l'energia per staccarsi ed arrivare un panino alla volta in un'altra atmosfera.
L' elevata forza di gravità riproduce la sensazione di bisogno e desiderio che porta alla dipendenza di oggetti e materialità.
La nostra capacità sta nel superare questo processo e riuscire a muoverci liberi tra le nostre sensazioni scegliendo di arrivare alla verità delle cose quindi alla verità della vita.
Molti dei prodotti di straordinario consumo non devono il loro successo alla qualità, ma all'efficacia della loro campagna pubblicitaria attraverso i mass media.
Documentari come “Super size me” hanno dimostrato i danni del cibo da fastfood, la loro diffusione nella cultura nazionale e globale, l’infrastrutture come la scuola non propongono una cultura corretta e sana del cibo ma si lasciano influenzare e schiavizzare dai profitti delle multinazionali.
Fabio Borrelli nasce a Napoli nel 1981. Nel 2005 si diploma in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Dal 2004 partecipa a diverse mostre sia nazionali che internazionali, dal 2008 lavora con la Galleria d’Arte contemporanea Ronchini di Terni.
L’artista vive e lavora a Napoli.
14 ESPOSIZIONI D'ARTE SUL CIBO E LA SOSTENIBILITA'
Le mostre, iniziate il 21 settembre, continuano fino al 21, cadenza settimanale, negli spazi de La Pillola, via Castiglione 25 a Bologna.
Il comitato scientifico composto da Nadia Antonello, curatrice per La Pillola, Ilenia Gamberini, responsabile relazioni pubbliche per La Pillola, Julia Draganovic e Claudia Löffelholz, Roberto Daolio, Eva Marisaldi e Mili Romano, decreterà un progetto vincitore al quale verrà data la possibilità di esporre in un evento inserito nel circuito Off di Art First.
Le inaugurazioni avverranno ogni mercoledì, dalle 19 alle 22 in concomitanza con la consegna dei prodotti del G.A.S. (Gruppo d'acquisto sostenibile) gestito da La Pillola e da un aperitivo in cui verrà servito il cocktail “Three Mountains” ispirato al titolo del concorso, e composto da ingredienti totalmente naturali, in linea con la filosofia del G.A.S.
SOGGETTI PROPONENTI:
La Pillola
è un’associazione culturale che si occupa di promozione sociale e sostenibilità ambientale, attraverso attività di progettazione e realizzazione di eventi artistici e culturali; attività di aggregazione e condivisione etica delle risorse; promozione e valorizzazione del territorio. La Pillola vuole contribuire a rendere la cultura un progetto condiviso da fasce sempre più ampie della società, collaborando con istituzioni e privati sensibili alla valorizzazione delle risorse naturalistiche ed artistiche locali.
Nadia Antonello
è un'artista del collettivo Antonello Ghezzi.
PROSSIME ESPOSIZIONI:
Novembre
23 - Fabio Borrelli - "Art is a social game"
30 - Luca Vandini - "L'albero dei frutti perenni"
Dicembre
7 - Masha Knyazeva - "Global Faces" in collaborazione con CREATIVIRUS project
14 - AvantGarden - "nutri_MENTO"
21 - Emilio Rizzo - "Storia del cavallo beige"