Fabio Cuffari Dialley – Sacrum et Perfumum

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO
Via Dell'accademia Delle Scienze 5, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
04/04/2024

ore 17

Artisti
Fabio Cuffari Dialley
Generi
arte contemporanea, personale

Il progetto è frutto di un’inedita collaborazione tra il brand torinese di profumi di nicchia Xerjoff e l’artista valdostano Fabio Cuffari Dialley.

Comunicato stampa

Abbinare opere con soggetti di natura sacra a delle fragranze di nicchia è una sfida
riservata a chi fa della multisensorialità il suo tratto distintivo. Così la maison
torinese di profumeria artistica Xerjoff ha intrapreso una collaborazione con il pittore
Fabio Cuffari Dialley, noto a livello internazionale per il realismo con cui ritrae
persone e scenari utilizzando semplicemente pastelli e carta.
La mostra, dal titolo “Sacrum et Perfumum”, si svolgerà dal 4 al 14 aprile 2024
nella suggestiva cornice della Sala dei Codici del Museo del Risorgimento Italiano
di Torino, a Palazzo Carignano.
La giornata del 4 aprile sarà caratterizzata alle 17 da una conferenza stampa, seguita
da un cocktail di inaugurazione dalle 18:30 alle 21. Durante questo evento, sarà
presentato al pubblico il capolavoro "Pietà", unveiling di un quadro che si distingue
per la sua ricchezza cromatica e il profondo significato emotivo, che unisce dolore,
amore e speranza in un'unica opera d'arte.
Le cinque opere esposte, tutte realizzate dalle abili mani di Cuffari Dialley, sono
strettamente legate a cinque profumi Xerjoff, accuratamente selezionati per creare
affascinanti connessioni sensoriali tra arte e olfatto. Accanto a ciascun quadro,
colonne imbevute dei profumi scelti invitano il visitatore a immergersi
completamente nella magica atmosfera della mostra.
L’elegante fusione tra universo olfattivo e artistico avrà come protagonisti queste
opere e profumi:
• San Giovanni Evangelista - profumo Nio
Nel dipinto di San Giovanni Evangelista, l'atmosfera sacra è palpabile, con
l'apostolo intento a scrivere il Vangelo sotto lo sguardo vigile dell'aquila,
simbolo di luce e divinità. Un incontro con l'aquila nel bosco, narrato
dall'artista, sembra confermargli la scelta di creare opere sacre. Ad
accompagnare questo viaggio spirituale c’è la fragranza Nio, che si presenta
come un dono celeste. Avvolge con note di Neroli Tunisino, Pepe Rosa e
Gelsomino che creano una sinfonia olfattiva che evoca sensazioni di profonda
serenità e contemplazione divina.
• San Grato - profumo Luxor
Il dipinto dedicato a San Grato celebra gli elementi distintivi del santo
vescovo, immergendo l’osservatore in un contesto ricco di simbolismo e
spiritualità. L'opera, arricchita dal racconto del ritrovamento della testa di San
Giovanni Battista (che in questo caso è “sostituita” da quella di Cuffari
Dialley), si distingue per l'intensità dei dettagli e la presenza suggestiva di
forze oscure contrastanti. In questa commistione tra sacro e profano, la
fragranza Luxor si rivela un'esperienza sensoriale senza pari. Le note di Cuoio,
Cannella, e Incenso, abbracciate dall'essenza misteriosa di Oud e Patchouli,
trasportano i sensi in un viaggio avvolgente e ricco di suggestioni attraverso le
antiche tradizioni orientali.
• Pietà - profumo Uden
Nel dipinto della Pietà, il più grande tra quelli in esposizione, si dispiega il
racconto intenso di un dramma umano, fortemente intrecciato alla sacralità
dell’iconografia religiosa. Le figure di Maria e Gesù, illuminate dalla luce
divina, si inseriscono in una composizione triangolare che richiama la presenza
celeste nel mondo terreno. Il concetto del quadro si sposa con il profumo Uden,
una fragranza affascinante e piena di significato con note di Limone, Legno di
Sandalo e Assoluta di Caffè, che evocano la profondità dei sentimenti umani,
in una catarsi di amore e speranza.
• Sant'Antonio Abate - profumo Richwood
Il quadro di Sant'Antonio Abate, dipinto con il maialino simbolo di guarigione,
è legato alla tradizione popolare del “fuoco di Sant’Antonio”, curato un tempo
attraverso il grasso del maiale. Il bastone a forma della Tau, la campanella al
collo e il fuoco sullo sfondo, rappresentano la protezione offerta dal Santo.
L’opera è accompagnata dalla fragranza Richwood, intensa e affascinante come
una fiamma ardente, con note di Pompelmo, Rosa, Geranio, Patchouli,
Muschio e Ambra. Un chiaro richiamo al fuoco interiore e alla forza del santo
eremita.
• San Giuseppe col Bambino - profumo Alexandria II
Nel dipinto di San Giuseppe col Bambino, il falegname è ritratto con trucioli di
legno e tronchi che ricordano la sua professione. La presenza di una croce e un
chiodo prefigurano la futura crocifissione di Gesù, mentre il giglio simboleggia
la purezza e l’innocenza di Maria. Gesù, Giuseppe e il giglio creano una
composizione triangolare fortemente simbolica. All ’ opera è abbinata la
fragranza Alexandria II, una composizione raffinata con note di Lavanda,
Sandalo, Muschio, Oud e Ambra che celebra l'arte profumiera mediorientale e
il mistero divino di paternità.
L’esposizione sarà visitabile dal 4 al 14 aprile con ingresso gratuito dal martedì alla
domenica dalle 10 alle 18. Nei giorni del 5, 6, 7, 12, 13 e 14 aprile Cuffari Dialley
incontrerà il pubblico dalle 15 alle 18 nella Sala dei Codici del museo per raccontare
le sue opere e il suo percorso artistico.
FABIO CUFFARI DIALLEY: Nato tra le montagne della Valle d'Aosta nel 1982,
Fabio Cuffari Dialley ha sempre coltivato una passione per le arti. Dopo aver
esplorato la musica e il disegno fin dalla giovinezza, ha scoperto nella pittura a
pastello una modalità espressiva unica e intensa. I suoi lavori, acclamati dal pubblico,
testimoniano la sua continua ricerca artistica e la sua capacità di trasmettere emozioni
attraverso i colori e le forme. Per la prima volta Fabio Cuffari Dialley si confronta
con l’arte sacra, proponendo soggetti di natura cristiana in una chiave del tutto
soggettiva e privata. Un percorso iniziatico in cui l’artista rivela una spiritualità
intima e confidenziale, sciolta dai canoni della religione. Pastelli e carta diventano
strumenti prediletti per trasmettere all’osservatore una nuova parafrasi del legame
con l’essere divino. Nei suoi quadri, ambientazioni oscure e misteriose fanno da
sfondo alle figure di santi dal viso e dall’atteggiamento rassicurante, protetti da
un’aura di santità che sfida sofferenza, tentazioni e paure, avvolgendoli di amore e
speranza. Oltre all'arte, Cuffari Dialley ha recentemente intrapreso anche il cammino
della scrittura, arricchendo così il suo percorso creativo.
XERJOFF GROUP: il brand Xerjoff è stato lanciato nel 2007 da Sergio Momo, con
il preciso desiderio di proporre vere e proprie opere d’arte nel settore della
profumeria di lusso con i suoi due brand: Xerjoff e Casamorati, distribuiti in oltre 120
paesi, in 400 selezionati punti vendita e boutique monobrand tra cui Torino, Milano,
Dubai, Monaco e Lisbona, oltre al sito web Xerjoff.com. Conosciuti a livello
internazionale e apprezzati in tutto il mondo per la loro eleganza, i profumi del
marchio sono studiati appositamente per offrire un prodotto made in Italy realizzato
con materie prime di altissima qualità e presentato in confezioni di gran pregio.