Fabio Giampietro – Urban Singularity: L’architettura oltre l’umano

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA GABURRO
Via Cerva 25, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al sabato, 11:00 - 13:00 e 14:00 - 19:00

Vernissage
25/03/2025

ore 18 su invito

Artisti
Fabio Giampietro
Generi
arte contemporanea, personale

L’esposizione, attraverso una serie di opere immersive tra pittura e realtà virtuale, immagina un mondo in cui la tecnologia ha superato i paradigmi umani.

Comunicato stampa

Un’esperienza visiva senza precedenti, in cui la pittura si espande nello spazio e si fonde con le possibilità offerte dal digitale, proiettando lo spettatore in un nuovo paradigma percettivo.

Martedì 25 marzo la Galleria Gaburro inaugura, nella sede milanese di via Cerva 25, la mostra “Urban Singularity: l’architettura oltre l’umano”, una personale dell’artista Fabio Giampietro aperta al pubblico con ingresso gratuito dal 26 marzo al 31 maggio 2025.

L’esposizione, attraverso una serie di opere immersive tra pittura e realtà virtuale, immagina un mondo in cui la tecnologia ha superato i paradigmi umani, ridefinendo il concetto stesso di città: le architetture di Urban Singularity non sono solo una speculazione artistica, ma una visione audace di ciò che potrebbe diventare il paesaggio urbano in un’era post-umana.

Fabio Giampietro indaga il paradosso della tecnologia che, nel suo tentativo di superare la progettazione tradizionale, finisce per ricreare strutture che richiamano forme primordiali. In Urban Singularity le città non seguono più le logiche urbanistiche classiche ma si evolvono attraverso un algoritmo che genera architetture organiche, toroidali, rizomatiche. Un’evoluzione coerente della ricerca artistica di Giampietro, che da anni esplora il rapporto tra spazio, tecnologia e percezione, spingendosi sempre oltre i confini della rappresentazione pittorica. Grattacieli che si piegano come radici, edifici che si moltiplicano come frattali, strutture in costante metamorfosi: un nuovo ecosistema urbano, indipendente dall’uomo.
Attraverso installazioni visive e immersive, supportate dall’utilizzo della realtà virtuale e visori, la mostra si interroga su cosa accade quando l’intelligenza artificiale non si limita a riprodurre la realtà, ma inizia a ridefinirla autonomamente. Un tema che si innesta perfettamente nel percorso dell’artista, da sempre interessato al superamento della dimensione statica del quadro per creare esperienze che sfidano la percezione. L’intento non è celebrare la tecnologia, ma porre una domanda cruciale: siamo ancora i progettisti del nostro mondo o stiamo delegando la creazione a entità non umane?
“L’AI non sostituisce l’artista, ma ne espande lo sguardo” spiega Giampietro. “Ho educato l’algoritmo con le mie opere, trasformandolo in un archivio vivente di ricerca, una lente attraverso cui rivedo il mio stesso lavoro. Non mi dice cosa creare, ma mi sfida a vedere oltre. E Urban Singularity è una mappa di città che non esistono … ancora!”.
Il percorso espositivo di Urban Singularity conduce così lo spettatore in un’esperienza sensoriale unica, tra paesaggi digitali e opere fisiche, che sfidano il concetto stesso di spazio. Ogni opera è una finestra su un futuro inedito dove la pittura si fa portale verso mondi generati da nuove logiche, al di là del controllo umano.
Ad arricchire l’esposizione, un progetto editoriale monografico in cui verrà ripercorsa la poetica dell’artista attraverso diversi contributi.
L’introduzione della pubblicazione, che vede coinvolte figure eterogenee, è un saggio firmato da Dounia Hajhajate, psicologa clinica e ricercatrice nel campo delle neuroscienze cognitive e collaboratrice di SDN SYNLAB e ICM Paris Brain Institute e con la partecipazione di Greta Riboli, PhD, psicoterapeuta e professoressa universitaria, e Andrea Colacino, ingegnere bioinformatico che si occupa di applicazioni AI in ambito medico.

LINK IMMAGINI
BIOGRAFIA FABIO GIAMPIETRO

Urban Singularity: L’architettura oltre l’umano
Galleria Gaburro, Via Cerva 25 Milano
Dal 26 marzo al 31 maggio 2025
Inaugurazione e cocktail: 25 marzo 2025, ore 18:30
Orari di apertura: dal martedì al sabato, 11:00 - 13:00 e 14:00 - 19:00
Galleria Gaburro
Via Cerva 25,
20122 Milano
[email protected]
www.galleriagaburro.com
Tel. +39 02 99262529

Galleria Gaburro è stata fondata nel 1995 da Giorgio Gaburro, collezionista e mercante d’arte. Con due sedi, Milano e Verona, dal 2020 è co-diretta dalla figlia Cecilia. La Galleria ha all’attivo produzioni, eventi, progetti espositivi e editoriali con artisti italiani e internazionali come Daniel Spoerri, Hermann Nitsch, Emilio Isgrò, Marco Cingolani, Danilo Bucchi, Jan Fabre e Liu Bolin. Tra le istituzioni con cui ha collaborato, il MART di Rovereto, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, la Biennale di Venezia, Palazzo Ducale a Mantova, l'Università Bocconi di Milano, il MUDEC Museo delle Culture di Milano, la Galleria Borghese di Roma, la Reggia di Caserta, la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti di Verona, il Complesso del Vittoriano di Roma, la Galleria degli Uffizi e il Palazzo Vecchio di Firenze, il MAXXI di Roma e la Triennale di Milano. Linea guida dell’attività è il concetto di Project Gallery: ogni progetto nasce dall’interscambio tra l’artista, il curatore e la galleria, ed è concepito ad hoc per gli spazi espositivi, privati o istituzionali, sempre coerenti con il messaggio e l’intervento dell’artista.