Fabio Lovino – An instant out of time
An instant out of time è una galleria di circa 60 fotografie, tra i lavori più famosi di Fabio Lovino, un racconto tra cinema e musica, attimi in cui lo spettatore si ferma e si abbandona alla bellezza e alla magia dell’immagine fuori dal tempo.
Comunicato stampa
Venerdì 22 marzo 2013 alle ore 18, inaugura presso Exp’ostia, la grande mostra personale "An instant out of time. Ritratti di Fabio Lovino dal cinema contemporaneo” che rimarrà aperta al pubblico dal 23 marzo al 16 giugno 2013.
La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Attività Produttive, al Lavoro e al Litorale è curata da Roberta de Fabritiis, ed è un progetto di Officine International in collaborazione con Zètema.
An instant out of time è una galleria di circa 60 fotografie, tra i lavori più famosi di Fabio Lovino, un racconto tra cinema e musica, attimi in cui lo spettatore si ferma e si abbandona alla bellezza e alla magia dell’immagine fuori dal tempo.
Fotografo di celebrities, Lovino è conosciuto e apprezzato soprattutto nel mondo del cinema e della musica. E’ il ritrattista preferito di molti attori e musicisti che si affidano a lui per presentarsi al proprio pubblico, per raccontarsi e per costruire la propria immagine.
Fabio Lovino è sempre e da sempre sui palcoscenici di teatri, sui set cinematografici, in studio e in tour: per lui il lavoro quotidiano è riuscire a catturare “quello sguardo”, “quell’espressione” che poi diventa il tratto distintivo e la vera immagine del personaggio. E questo il segreto di un bravo ritrattista: contribuire a costruire il personaggio consegnandone al pubblico un’immagine, instant out of time .
Da qui il titolo della mostra, che riprende una definizione della grande reporter Dorothea Lange sulla fotografia: Photography takes an instant out of time, altering life by holding it still
Un ritratto, istante fuori dal tempo, altera la realtà fermandola in uno scatto. E così l’immagine viene affidata alla memoria collettiva e diventa, in alcuni casi, icona superando la notorietà del personaggio stesso. Proprio come è accaduto per alcuni illustri fotografi del passato le cui fotografie sono diventate così famose da acquisire una vita propria, consacrando così l’artista ad eterna memoria.
Fabio Lovino nasce a Roma nel 1963. Durante l’università comincia a lavorare come fotografo per pubblicità, ritratti di rockstar e jazzisti. Successivamente al lavoro di ritrattista si affianca il reportage di cinema, i ritratti di scrittori e di artisti visuali contemporanei e realizza numerose copertine di CD per artisti italiani ed internazionali, collaborando con le più importanti case discografiche. Solo in ordine di tempo, gli ultimi album di Mark Knopfler e Morrissey in Inghilterra, Elisa, Caparezza, Subsonica, Marina Rei, Alex Britti, Cammariere, in Italia. Colleziona nel portfolio personale artisti italiani ed internazionali come Robert De Niro ed Al Pacino, Benicio del Toro, Terry Gilliam, Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, Isabelle Huppert, David Cronemberg, David Lynch, Marco Bellocchio, Bertolucci, Moretti, Morante, Castellitto. Molti di questi ritratti sono diventati le copertine e servizi dei più famosi magazine italiani ed esteri, come Io Donna, Max, Elle, Vogue Pelle, Vanity Fair, Il Venerdì, Rolling Stone, Studio e l’Espresso.