Fabio Lovino – Una festa mobile

Informazioni Evento

Luogo
CASA DEL CINEMA - VILLA BORGHESE
Largo Marcello Mastroianni, 1, 00197 roma, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
24/10/2011

ore 18.30

Patrocini

Prodotta dalla Fondazione FORMA per la Fotografia e da Contrasto, la mostra è organizzata in collaborazione con la Casa del Cinema - struttura promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio e la gestione di Zètema Progetto Cultura – e con Fondazione Cinema per Roma, Festival Internazionale del Film di Roma e Studio Universal (Mediaset Premium Gallery sul DTT).

Editori
CONTRASTO
Artisti
Fabio Lovino
Generi
fotografia, personale

Fabio Lovino inizia a fotografare per il mondo dello spettacolo fin dagli anni dell’Università, impegnandosi prima nel campo della pubblicità, poi dei ritratti di rockstar e musicisti jazz. Da allora (siamo negli anni ’80) non si è fermato, realizzando i ritratti dei più importanti e rappresentativi interpreti del mondo del cinema, della cultura e della musica.

Comunicato stampa

Inaugura lunedì 24 ottobre alle 18:30 presso la Casa del Cinema di Roma la mostra di Fabio Lovino. Una festa mobile: Ritratti di cinema, attori, amici. Prodotta dalla Fondazione FORMA per la Fotografia e da Contrasto, la mostra è organizzata in collaborazione con la Casa del Cinema - struttura promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio e la gestione di Zètema Progetto Cultura – e con Fondazione Cinema per Roma, Festival Internazionale del Film di Roma e Studio Universal (Mediaset Premium Gallery sul DTT). Sarà aperta al pubblico dal 31 ottobre al 11 dicembre.

Fabio Lovino inizia a fotografare per il mondo dello spettacolo fin dagli anni dell’Università, impegnandosi prima nel campo della pubblicità, poi dei ritratti di rockstar e musicisti jazz. Da allora (siamo negli anni ’80) non si è fermato, realizzando i ritratti dei più importanti e rappresentativi interpreti del mondo del cinema, della cultura e della musica.

Lovino è da sempre in contatto con chi è abituato per mestiere a fingere, a impersonare le “vite degli altri” sulle tavole di un teatro o al cinema, a essere davanti a un obiettivo e a giocare con la sua immagine. Così, il lavoro quotidiano di Fabio Lovino diventa una sfida per riuscire a cogliere un’immagine più vera, un gioco più profondo, una intimità di sguardo più penetrante da chi per mestiere si trasforma in un altro essere umano.

Si tratta di un lavoro complesso, fatto di intuizione e rapidità, di amicizia vera (spesso sono veri amici, gli amici di una vita, i soggetti ritratti nelle foto di Lovino) e grande complicità. Fatto, soprattutto, della consapevolezza che un buon ritratto nasca dal gioco tra due contendenti davanti e dietro la macchina fotografica. Solo quando i due giocano ad armi pari il risultato può essere ad alto livello ed è nelle fasi di questo gioco a due, nell’intimità di un rapporto intenso di rispetto e sintonia, che si costruiscono personaggi e si rivelano persone.

In mostra gli scatti dei protagonisti del cinema italiano, i nuovi volti come Carolina Crescentini, Riccardo Scamarcio, Ambra Angiolini, Valeria Solarino e Claudio Santamaria e i talenti affermati come Nanni Moretti, Toni Servillo, Fillipo Timi e Valeria Golino.
Il suo sguardo però è conosciuto non solo in Italia: Tilda Swinton, Daniel Auteuil, David Lynch e Benicio Del Toro sono solo alcuni dei nomi del panorama internazionale ad essere stati ritratti da Fabio Lovino.