Fabio Marullo – May Day

  • PLUS P

Informazioni Evento

Luogo
PLUS P
via Paganini, 3 angolo Piazza Argentina, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
19/03/2014

ore 18.30-22

Contatti
Sito web: http://toja-exhibition.tumblr.com
Artisti
Fabio Marullo
Curatori
Federica Tattoli
Generi
arte contemporanea, personale

Piccoli quadri, sculture e qualche magia attenderanno lo spettatore che si avventurerà nel sottosuolo, proprio come ci si avventurava negli speakeasy della New York anni ’20.

Comunicato stampa

May Day. (terzo racconto)
(The Wisdom of Light)
Fabio Marullo.

May Day è l’ultimo dei racconti denominati da Fitzgerald My Last Flappers, quasi un romanzo breve datato 1920, è un tassello fondamentale per la nascita della Jazz Age. Fitzgerald ce lo presenta così:

“Questa storia alquanto sgradevole, pubblicata come romanzo breve sullo Smart Set nel luglio 1920, riporta una serie di eventi avvenuti nella primavera dell’anno precedente. Ciascuno dei tre eventi mi aveva molto impressionato. Nella realtà non erano collegati, tranne per l’isteria generale di quella primavera che inaugurò l’Età del Jazz, ma nel mio racconto ho tentato, temo senza riuscirci, di intrecciarli in un unico quadro, un quadro che potesse restituire l’effetto di questi mesi a New York così come apparvero ad almeno uno dei membri di quella che allora era la giovane generazione.”

Fabio Marullo è entrato in contatto strettamente con il racconto assegnato riuscendo a distillarne l’essenza. Un’essenza di ombre e luci, di due protagonisti e dell’atmosfera di festa ormai finita e proibizionismo che prenderà vita nella cripta del Plus_P. Piccoli quadri, sculture e qualche magia attenderanno lo spettatore che si avventurerà nel sottosuolo, proprio come ci si avventurava negli speakeasy della New York anni ’20.

http://toja-exhibition.tumblr.com

Vernissage: mercoledi 19 marzo 2014
Ore: 18:30 - 22:00
Plus_P, via Paganini, 3 angolo Piazza Argentina

Fabio Marullo
Nato a Catania nel 1973. Vive e lavora a Milano. La sua ricerca ruota intorno a concetti come storia, gruppo e follia, cercando di analizzarne miti e contraddizioni . I lavori nascono dalla combinazione usuale di pittura e disegno. Icone ed immagini del quotidiano sono i soggetti di cui si serve per rileggere gli eventi, per tracciare mappe o paesaggi instabili, per sottolineare frammenti di una società in continua evoluzione, i cui i cambiamenti sono metafore narrate a metà tra realtà e sogno. É stato Borsista presso la Facoltà di Arti e Design, Iuav Venezia, residente su progetto per un periodo di tre mesi a Red Gate Pechino, artist in residence presso VIR Via Farini in residence, Milano, ha esposto il suo lavoro presso la Fondazione March, Padova, Fondazione Bevilacqua La Masa,Venezia, Museo Maxxi di Roma, Gemist - Valkenberg Park, Breda.
Plus_P

“Il mio sogno era creare uno spazio dove far confluire tutto ciò a cui sono più legato fin da quando ero piccolo, dalla moda all’arte in ogni sua espressione; tutto ciò, quindi, che mi ha permesso di tirar fuori la mia emozione”. Così sostiene Giancarlo Petriglia, il designer milanese di borse che, accanto al suo brand omonimo, ha deciso di dar vita ad un progetto unico nel suo genere: il Plus_P. il nome del locale di Via Niccolò Paganini 2 racchiude l’essenza del suo scopo: Plus_P, “più Petriglia”, ossia, l’estensione del mondo appartenente all’anima del designer.
Un luogo unico ed emozionale che racchiude, ogni espressione artistica, ospitando artisti giovani o già affermati, di arte antica, modernariato, arte contemporanea, così come le opere di tutti quei designer che vorranno essere ospitati all’interno della “casa” Plus_P, ristrutturata sulla chiave delle vecchie case del’700, con spazi divisi da porte, che permetteranno, tra le altre cose, la scelta di essere selezionate o condivise; una stanza nella stanza. Una casa, sì, perché di questo si tratta, con la cucina, il locale ormai conosciuto a livello internazionale, il The Small, gestito sapientemente dal compagno di vita di Giancarlo, Alessandro Lo Piccolo, accanto al quale si troveranno altri tre spazi che andranno a concretizzare “il sogno Plus_P”.