Fabio Tosi – Quadri di pietra
Nei quadri e nelle sculture della collezione 2012 l’artista, ispirato dai quadri e dai racconti dell’amico pittore Mario Gualea, raffigura i luoghi del lago d’Orta, in particolare l’isola di S.Giulio.
Comunicato stampa
QUADRI DI PIETRA IN ESPOSIZIONE AL BLAM
Al BLAm Bar Lounge & Art Mood si inaugura la mostra personale di Fabio Tosi, incisore e scultore.
Nei quadri e nelle sculture della collezione 2012 l’artista, ispirato dai quadri e dai racconti dell’amico pittore Mario Gualea, raffigura i luoghi del lago d’Orta, in particolare l’isola di S.Giulio.
Nelle sue opere utilizza le tecniche dell’incisione e del rilievo, abbinandole agli sfondi di pietra arenaria proveniente dall’India. Questo tipo di pietra, chiamata Rainbow, è un materiale naturale che si forma attraverso il consolidamento di granuli con altri materiali come carbonato di calcio, quarzo, silicio. Grazie alla loro varietà di colore, determinata dalle componenti, queste pietre sono adattabili a tantissimi utilizzi, risultano facilmente lavorabili e la loro superficie si presta senza problemi a molte finiture donando alla pietra molteplici effetti.
Fabio Tosi completa le sue opere, tecnicamente e moralmente, grazie all’abile esperienza dell’amico corniciaio Sandro Pinton.
Note biografiche
Fabio Tosi nasce a Novara nel 1971 e vive ad Oleggio fino all’età di 27 anni.
Nel 1992 inizia la sua esperienza nella lavorazione del marmo e del granito ed è cinque anni dopo, quando decide di lasciare l’Italia e trasferirsi in Olanda, che incontra Hans, incisore olandese da cui impara tutte le tecniche ed i segreti di quest’arte. Per quattro anni segue il lavoro del maestro e quando rientra in Italia si accorge che queste tecniche manuali per la lavorazione della pietra sono scomparse. Al loro posto vengono utilizzati dei moderni macchinari computerizzati che portano via via all’estinzione dell’antica figura dello “scalpellino”.
Fabio Tosi vuole, con la sua opera, far rivivere questo antico mestiere e sottolinearne il basso impatto ambientale, grazie all’utilizzo esclusivo di martello e scalpello. Vive a lavora a Pella, sulle rive del lago d’Orta ed attraverso le sue mostre propone le sue collezioni di quadri di pietra.