Fabrizio Cicero / Paratissima Talents

Informazioni Evento

Luogo
CAVALLERIZZA
Via Verdi 5 , 10124, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
10/03/2023
Artisti
Fabrizio Cicero
Generi
arte contemporanea, personale, collettiva

Due i progetti espositivi che inaugurano il nuovo corso, “LaNotteS’Avvicina” di Fabrizio Cicero
ospitato nella Manica del Mosca della Cavallerizza e “Paratissima Talents” con i 15 artisti
emergenti premiati nella passata edizione di Paratissima Circus 2022 e in esposizione nelle
Scuderie.

Comunicato stampa

Paratissima e Cavallerizza danno il via il 10 di marzo a un nuovo anno ricco di mostre, eventi ed
appuntamenti.
Due i progetti espositivi che inaugurano il nuovo corso, “LaNotteS’Avvicina” di Fabrizio Cicero
ospitato nella Manica del Mosca della Cavallerizza e “Paratissima Talents” con i 15 artisti
emergenti premiati nella passata edizione di Paratissima Circus 2022 e in esposizione nelle
Scuderie.
Le due mostre sono ad accesso libero, confermando la volontà di Paratissima di estendere e
aprire l’arte alla cittadinanza, grazie al rinnovato sostegno di Fondazione Compagnia di San
Paolo e al contributo di Cassa Depositi e Prestiti.
Opening venerdì 10 marzo dalle 18:00 alle 21:00, Piazzetta Accademia Militare, 3.
FABRIZIO CICERO - LaNotteS’Avvicina
LaNotteS’Avvicina di Fabrizio Cicero è un’installazione immersiva, una poetica mise en scène di
stelle comete, che illuminerà la Manica del Mosca della Cavallerizza.
Per l’occasione, lo spazio espositivo resterà buio, irradiato esclusivamente dalla luce delle
lampadine a incandescenza delle 9 luminarie originali del 1980, cui l’artista ha dato nuova vita nel
2016. La mostra è a cura di Francesca Canfora e Laura Tota, prodotta da H501.
In un momento storico in cui a solcare la notte sono le spettacolari scie luminose artificialmente
prodotte da Starlink, la costellazione di satelliti tecnologici di Elon Musk, sembra quasi
anacronistico parlare di Comete, considerate tra i corpi celesti più antichi del Sistema Solare.
Quello del passaggio delle comete è sempre stato nelle remote credenze popolari un fenomeno
legato a sinistri presagi, conquistando invece fama propiziatoria e glamour universale grazie a
Giotto, che nel ‘300 inserì la famosa stella nell’affresco dell’Adorazione dei Magi all’interno della
Cappella degli Scrovegni a Padova
Se nella tradizione iconografica antica la stella cometa, simbolo universale della Natività, indica
la direzione e la via ai Re Magi, ne LaNotteS’Avvicina di Fabrizio Cicero si propone invece a una
prima lettura come protagonista di una poetica mise en scène del disorientamento
contemporaneo, in cui la stella ̶ da sempre considerata appunto guida e punto di riferimento ̶
si perde e cade, smarrendosi anch’essa.
Non solo una, ma l’intero mausoleo di stelle smarrite e cadute che dà vita all’installazione sembra
restituire quel sentimento collettivo e diffuso di precarietà e incertezza, proprio di un mondo
attanagliato da una crisi di valori e da una impasse spirituale sempre più evidenti.
Le Comete, tradotte in forme stilizzate così come siamo abituati a immaginarle sin da bambini e
svelandone tutta la fragilità e precarietà, si legano inscindibilmente all’infanzia dell’autore,
siciliano d’origine. Il materiale utilizzato per la loro realizzazione è costituito infatti da originali
luminarie a incandescenza, patrimonio ed eredità delle feste tradizionali popolari locali,
recuperate, restaurate e assurte a materia prima dell’opera d’arte.
Se lo scenario subito successivo allo schianto degli astri a prima vista si configura come
catastrofico e apocalittico, in realtà pulsa ancora e una calda e flebile luce intermittente rischiara
l’oscurità, trasmettendo un tenue, ma tenace afflato di speranza. E così, il cortocircuito luminoso
e sonoro della caduta ricorda quello dei gruppi elettrogeni delle feste di paese e il fumo
dell’impatto riporta alla memoria le nuvole dense che attorniano i venditori ambulanti di cibo
delle sagre. Il dramma ricorda la festa tanto attesa da grandi e piccini che, in una sorta di circo
malinconico, resiste in una modernità sempre più individualista, connessa virtualmente e
distaccata emotivamente, a ricordarci che, tutto sommato, ciò che siamo stati è parte del nostro
presente e che, esattamente come una Fenice, si può rinascere dalle proprie ceneri per assumere
nuove forme.
A ben guardare, dunque, l’interpretazione può essere infatti completamente diversa e porsi in
altri termini. La notte si avvicina, sì, ma portando con sé buio e tenebre come occasione per
percepire il mondo e la realtà circostante in modo diverso, più intimo e raccolto, letteralmente in
un’altra luce.
Le Comete forse non si sono affatto smarrite, anzi, si sono date appuntamento ritrovandosi
dopo un viaggio lungo secoli in un unico luogo magico.
E questo luogo di ritrovo forse non a caso è la Cavallerizza, spazio destinato finalmente a essere
riportato agli antichi fasti, per tornare ancora nuovamente a brillare come merita.
Nella sua ricerca, Fabrizio Cicero (1982) indaga la realtà circostante nel suo continuo dialogo tra
luce e spazio, affrontando temi esistenziali e rapporti contrastanti, come quelli tra uomo-natura
e uomo-società, per proporne un’esperienza fatta di giochi visivi e meccanici. Ha partecipato a
mostre personali e collettive, esponendo in spazi pubblici e privati, sia in Italia che all’estero,
oltre a festival e residenze.
PARATISSIMA TALENTS
Quest'anno i prestigiosi spazi delle Scuderie della Cavallerizza Reale ospitano Paratissima
Talents, la mostra collettiva di 15 artisti premiati nella passata edizione di Paratissima Circus
2022.
Paratissima Talents si configura così, come una sinergia di opere e visioni selezionate durante
iniziative ed eventi differenti, accomunate dal riconoscimento per la loro originalità e per il loro
valore. I talenti emergenti esposti accompagnano il pubblico alla scoperta del meglio della
passata edizione di Paratissima, ponendosi come la sintesi di un lavoro e di una ricerca non
limitata alla manifestazione autunnale, ma in continuo divenire.
È in quest’ottica che Paratissima Talents inaugura un 2023 ricco di nuove iniziative e
progettualità, sempre orientate alla promozione e valorizzazione dell’arte emergente.
Gli artisti in mostra:
Alessandro Armetta | Federica Balconi | Caos | Walter Dell’Amico | Karen Fabbro | Benita
Gikaitė | Ilze Godlevskis | Christelle Lacombe | Simone Massafra | Giorgia Pastorelli | Sophia
Ruffini | Sonia Scaccabarozzi | Beatrice Speranza | Giuliana Storino | Marco Vigneti