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  • SALA 1

Informazioni Evento

Luogo
SALA 1
Piazza Di Porta San Giovanni 10, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al sabato 16-19

Vernissage
10/02/2012

ore 18

Artisti
Guido Strazza, Tito
Curatori
Giuseppe Appella
Generi
arte contemporanea, doppia personale

A cura di Giuseppe Appella, la mostra vuole dare nuovo rilievo alla grafica, che in Italia non ha mai riscosso grande interesse della critica né del collezionismo, attraverso una selezione di lavori dagli anni Cinquanta a oggi di due artisti storici: Guido Strazza, uno dei più prolifici e conosciuti artisti italiani in questo campo; e Tito, autore di un corpus di lavori grafici notevole ma pressoché sconosciuto.

Comunicato stampa

A cura di Giuseppe Appella, la mostra vuole dare nuovo rilievo alla grafica, che in Italia non ha mai riscosso grande interesse della critica né del collezionismo, attraverso una selezione di lavori dagli anni Cinquanta a oggi di due artisti storici: Guido Strazza, uno dei più prolifici e conosciuti artisti italiani in questo campo; e Tito, autore di un corpus di lavori grafici notevole ma pressoché sconosciuto.

In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo (Sala 1- Fondazione Stauròs) che illustra i lavori dei due artisti, con un testo di Giuseppe Appella.

Note biografiche: Guido Strazza, nato nel 1922 a Santa Fiora (GS), pittore e incisore. Ha diretto in Calcografia Nazionale una ricerca di gruppo sul segno (1974-76) promossa dal Carlo Bertelli. Dall’Accademia di Lincei ha ricevuto il Premio Feltrinelli per la grafica (1988) e per l’incisione (2003). E stato direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Come Presidente dell’Accademia Nazionale di San Luca ha promosso nel 2011 un programma didattico per cicli di lezioni pubbliche sul tema iniziale Primo Segnare. Ha pubblicato Il Segno e il colore negli occhi (Il ponte, Firenza, 1974), Analisi dei segni di Giovan Battista Piranesi (ed. Calcografia Nazionale, Roma 1976), Il gesto e il segno (Scheiwiller, Milano 1979; 2° edizione Apeiron, Roma 1922). Vive e lavora a Roma.

Tito Amodei (in arte Tito), pittore, scultore, incisore, è nato nel 1926 a Colli al Volturno (IS). Membro della Comunità passionista della Scala Santa, vive a Roma. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze, inizia nel 1964 l’attività espositiva in Italia e all’estero. Nel 1970 ha fondato a Roma la galleria Sala 1. Ha pubblicato numerosi libri e saggi come 50 artisti per la Passione (De Luca Editore, Roma 1962), L’arte sacra oggi (Edizioni Sala 1, Roma 1971), La Scala Santa, Edizioni Quasar, Roma 1999), Signum Magnum. Perché la Madonna vuole apparire kitsch? (Edizioni Feeria, Firenze).

Per la biografia completa: http://it.wikipedia.org/wiki/Tito_Amodei