Fausto De Nisco – La pittura dell’incompiersi
La PoliArt di Rovereto inaugura la mostra “La pittura dell’incompiersi”, dedicata alla recente ricerca di Fausto De Nisco: in un inarrestabile processo, l’artista accatasta frammenti di pittura in frammentazioni sempre nuove.
Comunicato stampa
La PoliArt di Rovereto inaugura la mostra “La pittura dell’incompiersi”, dedicata alla recente ricerca di Fausto De Nisco: in un inarrestabile processo, l’artista accatasta frammenti di pittura in frammentazioni sempre nuove.
Stratifica il visibile, affinché i frammenti comincino a funzionare insieme, affinché il visibile funzioni. Se poi il visibile si ferma, muore, non fa nessuna differenza, una morte contigua lo farà funzionare. In questa pittura è troppo importante il concetto d’incompiuto, per restare in movimento, in tensione, in gioco. È incongruo parlare del “dipinto” di Fausto De Nisco. Qui è tutto un “dipingersi” e ogni opere è senza finale, è un’ipotesi di equilibrio di un luogo d’indecisione. Qui si dipinge l’incompiersi. Fermarsi è consentito, lo è sempre, e sempre accade, ma soltanto per saltare in un in compiersi diverso. Una pittura dell’incompiersi.
Per questo, sul fondo rutilante della mostra di Fausto De Nisco non ci si potrà chiedere: “Che cosa sta accadendo?”, ma soltanto: “COME sta accadendo?”. Bisognerà prendere un’opera alla volta e calarsi a poco a poco nel divenire.
Al vernissage verrà presentato il catalogo “Fausto De NIsco. L’avventura dei segni” a cura di Paolo Donini e realizzato in occasione della recente mostra antologica alla Galleria d’Arte Contemporanea di Palazzo Ducale a Pavullo del Frignano (Mo).