Fausto Delle Chiaie

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO COLLICOLA ARTI VISIVE - MUSEO CARANDENTE
Piazza Collicola, 1, 06049 , Spoleto, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

tutti i giorni 10.30-13.00 15.30-19.00 martedì chiuso

Vernissage
23/06/2012
Biglietti

BIGLIETTO UNICO MUESO CARANDENTE E PIANO NONILE intero - € 6.50 ridotto A - € 5.00 (dai 14 ai 25 , oltre 65 anni e oltre 15 persone) ridotto B - € 3.00 (dai 7 ai 14 anni) omaggio (fino a 6 anni) BIGLIETTO INTEGRATO PALAZZO COLLICOLA (Collezione Collicola, Piano Nobile, II Piano) intero - € 9.00 ridotto A - € 7.00 (dai 15 ai 25 , oltre 65 anni e oltre 15 persone) ridotto B - € 3.50 (dai 7 ai 14 anni) omaggio (fino a 6 anni) BIGLIETTO AGEVOLATO MOSTRE +50 (Spoletocard - Residenti - Scuole) *Riduzione per tesserati FAI

Artisti
Fausto Delle Chiaie
Curatori
Gianluca Marziani
Uffici stampa
ADICORBETTA
Generi
arte contemporanea, personale

Per la prima volta un museo italiano ospita una mostra del più radicale tra gli scultori urbani. Famoso per le sue installazioni quotidiane a Piazza del Popolo a Roma, realizzate esclusivamente con scarti appena recuperati, Delle Chiaie rappresenta qualcosa di unico nel panorama artistico contemporaneo.

Comunicato stampa

A cinquant’anni dalla grande mostra Sculture nella città, curata nel 1962 da Giovanni Carandente, +50 SCULTURE IN CITTÀ celebra la scultura contemporanea attraverso le opere di più di 50 artisti italiani che si dislocano tra Palazzo Collicola Arti Visive e vari luoghi della città. Presso Palazzo Collicola tre grandi mostre personali, diversi progetti speciali, oltre al nuovissimo Collicolab (spazio aperto a giovani artisti, associazioni culturali, fondazioni, realtà individuali). Per le vie di Spoleto, in altri musei e sedi istituzionali si sviluppano tre mappature: una prima di taglio contemporaneo in cui più di 50 artisti hanno collocato le loro opere scultoree nei luoghi più affascinanti della Spoleto storica. Una seconda, di carattere storico, dedicata al riposizionamento di alcune opere del 1962 nei luoghi d'origine, oltre alla creazione di un archivio coi materiali storici del progetto; una terza, sempre di carattere storico, che prenderà forma il prossimo autunno, grazie a una serie di totem che testimonieranno, attraverso immagini fotografiche del 1962, la collocazione delle opere della prima mostra.

A cinquant’anni dalla grande mostra Sculture nella città, curata nel 1962 da Giovanni Carandente, +50 SCULTURE IN CITTÀ celebra la scultura contemporanea attraverso le opere di più di 50 artisti italiani che si dislocano tra Palazzo Collicola Arti Visive e vari luoghi della città. Presso Palazzo Collicola tre grandi mostre personali, diversi progetti speciali, oltre al nuovissimo Collicolab (spazio aperto a giovani artisti, associazioni culturali, fondazioni, realtà individuali). Per le vie di Spoleto, in altri musei e sedi istituzionali si sviluppano tre mappature: una prima di taglio contemporaneo in cui più di 50 artisti hanno collocato le loro opere scultoree nei luoghi più affascinanti della Spoleto storica. Una seconda, di carattere storico, dedicata al riposizionamento di alcune opere del 1962 nei luoghi d'origine, oltre alla creazione di un archivio coi materiali storici del progetto; una terza, sempre di carattere storico, che prenderà forma il prossimo autunno, grazie a una serie di totem che testimonieranno, attraverso immagini fotografiche del 1962, la collocazione delle opere della prima mostra.

PALAZZO COLLICOLA . SPOLETO
“Creare una dimensione riconoscibile del museo” secondo le parole di Gianluca Marziani, direttore artistico di Palazzo Collicola “non seguendo passivamente le tendenze dell’art system ma proponendo figure da sostenere, lanciare o riscoprire, il tutto su una base di maturità e rigore progettuale, che si tratti di giovani autori o di figure con lunghi trascorsi. L’identità di un museo si crea nel dialogo costante tra le esigenze territoriali e la personalità curatoriale, bilanciando la storia con il coraggio delle scelte, la certezza dei grandi nomi con la scommessa su autori che altri hanno trascurato o non scovato. Crescono a Palazzo Collicola le presenze di giganti internazionali al fianco di giovani proposte”.
Palazzo Collicola Arti Visive è sede del Museo Carandente e della collezione che Giovanni Carandente ha costituito con dedizione e passione, documentando non solo le vicende artistiche spoletine, i grandi sogni progettuali (Sculture nella città), gli appuntamenti fissi (Premio Spoleto, Festival dei Due Mondi), il Gruppo di Spoleto, fino al legame speciale con Leoncillo Leonardi, il più importante tra gli artisti di Spoleto, ma anche le ricerche dei maestri italiani e internazionali. Della Collezione fanno parte opere di artisti come: Afro Basaldella, Leoncillo Leonardi, Alberto Burri, Pietro Consagra, Alexander Calder, Isamu Noguchi, Sol LeWitt, Richard Serra, James Turrell, Robin Heidi Kennedy. Palazzo Collicola comprende: l'Appartamento Nobile, la Biblioteca Giovanni Carandente, Terminal Collicola (dedicato ai nuovi arrivi della Collezione), Collicola Caffé (con un'installazione di Veronica Montanino e arredi ARTWO), il Bookshop, e propone attività didattiche per ragazzi e scuole.