Feeling the Space
Si tratta di una mostra tematica che, attraverso l’accostamento di due video – Senza titolo- Casa (2008) di Ester Bozzoni e Objet Sans Corps (2010) Fabrizio Saiu -, intende investigare i problemi relativi alla percezione dello spazio da parte dell’artista e gli stati di autoconsapevolezza che producono l’atto creativo.
Comunicato stampa
In occasione della settimana dell’arte a Brescia, gli spazi di Progetto Tangram ospitano Feeling the Space una mostra curata dalla critica d’arte Eleonora Charans. Si tratta di una mostra tematica che, attraverso l’accostamento di due video – Senza titolo- Casa (2008) di Ester Bozzoni e Objet Sans Corps (2010) Fabrizio Saiu -, intende investigare i problemi relativi alla percezione dello spazio da parte dell’artista e gli stati di autoconsapevolezza che producono l’atto creativo.
In quanti modi è possibile ‘sentire’ lo spazio? Come far dialogare il nostro corpo con le rigidità geometriche e gli impedimenti fisici che spesso ci oppone?
I due video selezionati, realizzati da due artisti appartenenti alla medesima generazione, offrono personalissime interpretazioni a questi quesiti che in fondo riguardano tutti, attraverso sperimentazioni, condotte con i loro corpi nello spazio prescelto – che si muove dall’interno domestico al busto femminile nudo e classico dell’artista, verso spazi industriali dimessi dalle originarie funzioni, monumentali e vuoti.
In occasione dell’apertura della mostra gli artisti ed il curatore dialogheranno con il pubblico, fornendo spiegazioni in merito al percorso e alle finalità che li hanno guidati nelle fasi realizzative delle opere esposte.
Biografie degli artisti
Fabrizio Saiu nasce nel 1983 a San Gavino Monreale (CA). Collabora con musicisti italiani ed europei e negli ensembles stabili: Radici Ensemble, Pasceri Rinaldi Saiu Trio. Nell’ambito della Perform Art collabora con il ClgEnsemble e Roberto Dani; nella Video Art e Fotografia con Alessandro Ligato, Stefano Mazzanti, Paolo Asaro e Fabrizio Marrocu; nel Teatro/Danza con il Teatro Instabile di Aosta. Lavora nell’ambito dell’ improvvisazione e della contemporanea con il duo Phi4, con l’ensemble Ligatura e col compositore Mauro Montalbetti.
Attualmente lavora a Objet Sans Corps: evento performativo incentrato sul rapporto tra movimento e materia nell’ambito di contesti ambientali pubblici e privati attivi e dismessi (aree industriali, fabbriche,siti minerari, centri urbani ecc). Objet Sans Corps, regia di Paolo Asaro, è stato esposto tra il 2010 all’interno di contesti nazionali ed internazionali tra i quali: 48 Stunden Neukölln - Kunst und Kulturfestival - Kindl Brauerei Berlino (2011) e XXX Edizione Asolo Art Film Festival – Asolo TV - (2011). Sarà inoltre esposto all’interno della cornice della Notte Bianca di Parigi il 1 ottobre 2011.
Per maggiori informazioni: http://fabriziosaiu.tumblr.com/
Ester Bozzoni nasce a Ponte dell’Olio (PC) nel 1984. Dopo essersi diplomata a Brescia si iscrive, nel 2004 presso la Facoltà di Design e Arti dell’Università IUAV di Venezia dove conclude gli studi nel 2010. Dopo l'esperienza come artista relazionale, su consiglio dell’artista Eva Marisaldi, inizia a lavorare con il video pur rifiutando l'etichetta di videoartista, riducendo al minimo gli interventi di montaggio e utilizzando l'inquadratura fissa. Le sue ultime ricerche si stanno rivolgendo al medium fotografico. È membro fondatore di Confrontarti, associazione culturale di giovani artisti sorta in Toscana nel 2010, e dal 2011 è responsabile di Progetto Tangram, laboratorio d'arte e centro espositivo nel quartiere del Carmine a Brescia. Il video Senza Titolo- Casa è stato esposto all’interno della collettiva “Boxes”, a cura di Chiara Di Stefano ed Enrico Turello, organizzata nel 2009 a The Gallery Apart di Roma.