Festa dell’Inquietudine

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO ARCHEOLOGICO DEL FINALE
Strada Provinciale Finalborgo Orco Feglino , Finale Ligure, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
31/05/2013
Contatti
Sito web: http://www.festainquietudine.it
Uffici stampa
ADICORBETTA
Generi
serata - evento

Il Circolo degli Inquieti di Savona presenta la sesta edizione della Festa dell’Inquietudine. L’edizione di quest’anno è dedicata al rapporto tra l’Inquietudine, la Virtù e la Conoscenza.

Comunicato stampa

…fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.

INQUIETUDINE, VIRTÙ E CONOSCENZA

Tre giorni di incontri, proiezioni e dibattiti a Finale Ligure (Savona)

e il premio Inquieto dell’Anno XVI edizione

Il Circolo degli Inquieti di Savona presenta la sesta edizione della Festa dell’Inquietudine, che si svolgerà da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno 2013

nel Complesso Monumentale di Santa Caterina a Finale Ligure, con la collaborazione e il sostegno del Comune di Finale Ligure, della Regione Liguria, della Provincia di Savona e della Fondazione De Mari.

L’edizione di quest’anno è dedicata al rapporto tra l’Inquietudine, la Virtù e la Conoscenza,

argomento trattato attraverso dibattiti, incontri, proiezioni e spettacoli a ingresso libero che si susseguiranno ininterrottamente per tre giorni.

“È dalla nascita del Circolo che usiamo l’esortazione dantesca Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza

– dice il presidente del Circolo degli Inquieti, Elio Ferraris –”.

Fra gli ospiti della nuova edizione: Klaus Schmidt, archeologo di fama internazionale, direttore del sito Göbekli Tepe, che racconterà di questa scoperta straordinaria.
Göbekli Tepe è un santuario con centinaia di stele antropomorfe istoriate alte fino a cinque metri datato quasi 12000 anni fa,
la cui esistenza, dopo quindici anni di scavi condotti nella Turchia sud-orientale, obbliga a ripensare la storia della complessità sociale, dell’arte e della religione paleolitiche.
Saranno presenti anche il genetista Edoardo Boncinelli che parlerà del rapporto tra scienza ed etica con il filosofo Valerio Meattini;
il giornalista Stefano Bartezzaghi che approfondirà il tema "Viaggi di conoscenza tra enigmi e giochi di enigmistica"; la storica Silvia Ronchey;
il direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino, Ernesto Ferrero; il presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, Giordano Bruno Guerri;
la senatrice Francesca Scopelliti e Luciano Violante, già presidente della Commissione parlamentare antimafia e della Camera dei deputati.

Nel corso della manifestazione si celebreranno tre grandi Inquieti: Gabriele D’Annunzio e Giuseppe Verdi, nelle ricorrenze delle loro nascite,
ed Enzo Tortora, nel trentesimo anno dal suo arresto e dall’inizio della sua odissea giudiziaria.
Una novità di questa edizione è rappresentata dall’istituzione del Premio Gallesio, dedicato a Giorgio Gallesio,
assegnato all’architetto Paolo Pejrone, specializzato in progettazione paesaggistica.
Anche il Museo Archeologico del Finale sarà coinvolto nella Festa, ospitando un percorso alla scoperta della scrittura,
una delle virtù che ha maggiormente influito sulle conoscenze del genere umano.

La Festa si concluderà domenica 2 giugno con la consegna del premio Inquieto dell’Anno,
a una personalità che si è distinta per la sua inquietudine, una leggenda della cultura italiana, la cui identità verrà svelata prossimamente.