Festival dei Matti 2022

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO M9
via Pascoli 11 Mestre, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
23/06/2022
Generi
festival

Il Festival dei Matti di Venezia è pronto a ripartire, in una nuova veste estiva, per la dodicesima edizione: Favole identitarie.

Comunicato stampa

Il Festival dei Matti di Venezia è pronto a ripartire, in una nuova veste estiva, per la dodicesima edizione: Favole identitarie si terrà dal 23 al 26 giugno 2022, con quattro giorni tra incontri, dibattiti e laboratori dedicati al tema delle favole identitarie, dal punto di vista letterario, filosofico, antropologico, giuridico, politico; performance artistiche e teatrali, ospitate negli spazi dell’auditorium dell'M9 - Museo del '900, al Teatrino di Palazzo Grassi e nella sede centrale dell’Accademia di Belle Arti (Ex Ospedale degli Incurabili). Diciassette appuntamenti, occasioni di confronto per riportare la “follia” al centro di una riflessione seria ed interdisciplinare che ne valorizzi le potenzialità creative e comunicative. Un’iniziativa culturale indipendente che il Festival dei Matti conduce da 12 anni, interpellando artisti, giornalisti, filosofi, scrittori, poeti, storici, psichiatri e psicologi, antropologi, sociologi, giuristi insieme ai racconti e le testimonianze di vite lambite o stravolte dalla follia. Una ricerca di confronti e riflessioni critiche, sul tema del rapporto tra normalità e follia nel nostro mondo fuori dalle prospettive tecniche e dagli steccati identitari che producono oggettivazioni, vuoti di diritto, ingiustizie e violazioni.
Al festival prendono parte quest’anno l’amico di lunga data Massimo Cirri (Rai Radio 2 Caterpillar) che incontrerà Luca Santiago Mora (Atelier dell’Errore) e Angela Vettese; la poetessa Anna Toscano, protagonista insieme a Maria Grazia Calandrone e Mary Barbara Tolusso del racconto delle vite di tre grandi artiste, Camille Claudel, Nella Nobili, Virginia Wolf. Il poeta Milo De Angelis e l'attrice Viviana Nicodemio con il loro racconto poetico dedicato a Lucrezio, Davide Orecchio che dialogherà con Gianni Montieri sulla sua Storia aperta. Altro appuntamento sentito dedicato a Franca Ongaro Basaglia con Federica Esposito, Anna Poma, la storica Annacarla Valeriano, Alberta Basaglia e Maria Teresa Sega. Un omaggio doveroso in apertura a due giganti della scena di recente scomparsi: Giuliano Scabia e Claudio Misculin, con l’Accademia della Follia che metterà in scena lo spettacolo La commedia della fine del mondo all'M9 - Museo del '900.

«Questa edizione desidera svelare come le parole che rimettiamo in gioco dall'inizio si possano piegare a scene ben diverse, come sia facile servirsene per omologare mondi, far sparire differenze, impedire che il pensiero critico si eserciti. Da dodici anni il Festival dei matti si ostina in quest'impresa per riprenderle, rilanciarle e tentare con loro un'altra storia». Anna Poma, ideatrice e curatrice del Festival dei Matti