Festival dei Teatri d’arte mediterranei
Formia – Siviglia/Granada – Patrasso – Tunisi: un asse lungo il Mediterraneo sarà il cuore della XII Edizione del “Festival dei Teatri d’arte mediterranei” in programma a Formia (LT).
Comunicato stampa
Eventi, mostre, laboratori, concerti,
visite guidate, spettacoli, incontri
FESTIVAL DEI TEATRI D’ARTE MEDITERRANEI
XII EDIZIONE
19 - 20 - 21 AGOSTO, FORMIA
Chi dice che è impossibile
non dovrebbe disturbare chi
ce la sta facendo.
Albert Einstein
Formia - Siviglia/Granada - Patrasso - Tunisi: un asse lungo il Mediterraneo sarà il cuore della XII Edizione del “Festival dei Teatri d’arte mediterranei” in programma a Formia (LT) dal 19 al 21 Agosto. Un evento promosso dal Teatro Bertolt Brecht all’interno del progetto delle Officine culturali della Regione Lazio, del riconoscimento del Ministero per i beni e le attività culturali in collaborazione con il Comune di Formia e l’Ente Parco Riviera di Ulisse.
Tre giorni di eventi, visite guidate, laboratori, concerti, spettacoli, incontri ad ingresso gratuito con presenze nazionali ed internazionali.
Una XII Edizione, dedicata quest’anno a Giulio Regeni e Mario Piccolino, ancor più all’insegna dell’ inter cultura e dello scambio sulla scia del progetto de “I Fari Culturali del Mediterraneo” che ha già portato il Teatro Bertolt Brecht in Tunisia ed in Spagna. Atmosfere e suggestioni mediterranee hanno fortemente influenzato le scelte artistiche di questa edizione che si svolgerà prevalentemente al contatto con il mare, i profumi, i paesaggi e gli scorci del Mediterraneo nel meraviglioso scenario del Parco di Gianola tra i secolari resti archeologici romani e l’incanto del paesaggio. Una sintesi perfetta della cultura e dell’identità mediterranea.
Si inizia alla ore 7:00 nello scenario a strapiombo sul mare dei ruderi della Villa di Mamurra con le letture reinterpretate e drammatizzate dei classici, a seguire visite guidate nel parco. Numerosi gli ospiti internazionali chiamati a raccontare il Mediterraneo tra migrazioni, letteratura e dialogo inter religioso: Dhaker Akremi, Commissaire régional à la culture de Ben Arous; Mourad Amara, Commissaire Régionale à la culture du gouvernorat de Bizérte in Tunisia; Andrés Pociña e Aurora Lopéz, ordinari dell’Università di Granada.
Non mancheranno i consueti reading nei luoghi simbolo della città, laboratori per giovani attori, stands delle associazioni, degustazioni e osservazioni astronomiche.
Nelle tre serate un tuffo nel Mediterraneo sulla spiaggia del porticciolo romano con spettacoli teatrali e melodie d’oltre mare con l’artista tunisino Samih Mahjoub, la fisarmonica e il tzouras delle musiciste greche Maria Arabagì e Alexia Tanouri.
Lasciatevi incantare dalle musiche, le parole, le realtà, le storie che solo i popoli e gli artisti di un Mediterraneo tanto ricco e nefasto possono lasciare.