Festival Equilibrio 2024

Informazioni Evento

Luogo
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA ENNIO MORRICONE
Viale Pietro De Coubertin 34, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
09/02/2024
Generi
danza, festival

Comunicato stampa

La Fondazione Musica per Roma annuncia la diciottesima edizione di Equilibrio, il festival di danza contemporanea di Roma, che presenta il meglio della coreografia internazionale e italiana all’Auditorium Parco della Musica e in altri teatri della capitale.

Dopo un’anteprima a fine gennaio con l’attesissima ultima creazione di Peeping Tom al Teatro Argentina, il programma si snoda per due settimane – dal 9 al 24 febbraio 2024 – portando la propria offerta culturale a 16 grandi serate di danza, prima assolute e italiane, coproduzioni, incontri, installazioni sonore e la richiestissima Notte all’Auditorium per bambine e bambini.

Per l’edizione 2024 Equilibrio – Il festival di danza contemporanea di Roma si amplia ulteriormente grazie alle collaborazioni con le principali realtà della danza e della performance: si rinnovano quelle con il Teatro di Roma e Orbita | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza, mentre si avvia una nuova prestigiosa partnership con il Teatro dell’Opera di Roma che inaugura la manifestazione con il proprio Corpo di Ballo, il 9 febbraio in Sala Petrassi.

«Il programma 2024 propone una brillante costellazione di forme ed estetiche coreografiche. Infatti - racconta il direttore artistico Emanuele Masi - proprio le stelle potrebbero essere la metafora con cui rappresentare l’insieme degli spettacoli scelti. Coreografie che ci rimandano – talvolta anche attraverso un titolo esplicito – a un universo di luminose galassie e che ci spingono a guardare con acume e speranza nell’oscurità di un cielo che è rappresentazione del nostro presente inquieto. Gioia, bellezza e ironia sono i caratteri dominanti con cui coreografi e coreografe ci condurranno, durante questa edizione, in un viaggio emozionale»

I nomi attesi a Roma sono tra i più importanti della scena europea, come Benjamin Millepied, Meg Stuart, Wayne McGregor, Anne Van Den Broek, Marcos Morau, e alcune delle più eclettiche firme della coreografia nazionale: Sofia Nappi, Damiano Bigi, Camilla Monga, Piergiorgio Milano e Irene Russolillo.

Un prezioso dittico inaugura il Festival con tre serate all’insegna della coreografia neoclassica di Benjamin Millepied e della musica minimale di Philipp Glass e vede per la prima volta il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma esibirsi nelle sale dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

Segue un concerto intimo in cui Meg Stuart, Leone d’oro alla carriera, è performer con la complicità del contrabbassista Doug Weiss e della pianista Mariana Carvalho.

La musica dal vivo è anche al centro di due debutti: lo spettacolo per l’infanzia di Camilla Monga liberamente ispirato alle musiche di Alfredo Casella, composte ed eseguite da Giulia Tagliavia, musicista del Parco della Musica Contemporanea Ensemble; e la nuova creazione di Irene Russolillo, in scena con Kawabate aka Edoardo Sansonne al Teatro Palladium. La sala della Garbatella, nell’ambito di Orbita | Spellbound ospita anche due coreografie di Piergiorgio Milano che, proprio come Russolillo, iniziò la propria carriera vincendo il Premio Equilibrio che in passato affiancava il Festival; una tavola rotonda affronterà il tema di quali sono oggi le forme più strutturate di sostegno alla creatività emergente.

Nella Sala Petrassi dell’Auditorium faranno invece tappa i tour della nuova produzione del più visionario dei coreografi britannici Wayne McGregor, del festoso “Joy Enjoy Joy” di Ann van den Broek e di “Pupo”, nuova creazione di Sofia Nappi, giovane italiana dalla straordinaria e inarrestabile carriera internazionale.

Completano il programma due spettacoli di cui Equilibrio è orgogliosamente coproduttore. “That’s all folks”, prima assoluta, cofirmato da Alessandra Paoletti e Damiano Bigi, interprete di Pina Bausch e di Dimitris Papaioannou. E, a chiusura dell’edizione 2024, “Firmamento” di Marcos Morau con la sua compagnia La Veronal. L’acclamato coreografo catalano, per il terzo anno consecutivo nel programma del Festival, spinge il pubblico in viaggio un universo onirico.

Lo spettacolo sarà reso accessibile al pubblico cieco, cui sarà offerta una visita tattile alla scena e un’audiodescrizione poetica realizzata in tempo reale dal duo artistico composto da Giuseppe Comuniello e Camilla Guarino. Il loro racconto della coreografia sarà al centro dell’installazione sonora fruibile al sound-corner dell’Auditorium per tutto il mese di febbraio. Un’occasione per tutti e tutte per scoprire come “vedere” uno spettacolo tramite le sole parole.