Festival Maravee Circus
Corpi ginnici e gesta teatrali: l’arte inscena luoghi e genti.
Comunicato stampa
Esplosivo, rocambolesco, contorsionistico, acrobatico: ritorna dal 7 luglio il Festival Maravee riaccendendo i riflettori sull’empatia, l’interattività e il coinvolgimento emozionale! L’energia viva di corpi ginnici e gesta teatrali, intrecciati in trame drammaturgiche a ridosso di architetture e brani naturalistici, inscenerà le meraviglie del corpo teso verso il patrimonio culturale e ambientale. Facendo leva sull’idea del circo nell’immaginario collettivo quale spettacolo articolato in vari numeri di abilità fisica e artistica, connotati da flessibilità e combinabilità, la XXI edizione del Festival metterà in scena un ottimistico corpo sociale in cui l’arte rivolta al quotidiano inietta nel pubblico nuovi stimoli di energica felicità condivisa.
“Una sfida in nome della concreta ripartenza del settore artistico – afferma la direttrice del Festival Sabrina Zannier – ma con il cuore rivolto al pubblico. Nella convinzione che l’arte debba farsi carico, oggi più che mai, di un profondo ruolo sociale insinuandosi nelle questioni collettive, scavando nel terreno dell’esistenza contemporanea. Uno scavo che in questa edizione affiora come un’esplosione rocambolesca, unendo l’inclusività e la combinabilità del corpo circense e coreutico con la valenza affabulatoria del corpo teatrale”.
Intitolata MARAVEE CIRCUS. Corpi ginnici e gesta teatrali: l’arte inscena luoghi e genti - prodotta dall’Associazione culturale Maravee con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, il contributo e la collaborazione del Comune di Gemona del Friuli e del Castello di Susans, con il partenariato di Ortoteatro, Centro Regionale di Teatro d’Animazione e Figure, Teatro della Sete, Associazione Danza e Balletto, Maravee Animazione, Gemonatletica e Comunità Collinare del Friuli - l’edizione 2022 inscenerà una ricca carrellata di artisti, provenienti dall’ambito circense, coreutico e teatrale. Chiamati a collaborare in insoliti intrecci narrativi e visivi, daranno vita a quattro diversi e nuovi spettacoli, che nel mese di luglio coinvolgeranno parchi e architetture di tre castelli: Susans di Majano, Gemona e Colloredo di Monte Albano. Tutto all’insegna della trasversalità e combinabilità circense, tanto da fare approdare Maravee, a fine settembre, sotto il tendone del Circo Armando Orfei!
Rivolto a un ampio pubblico, con l’intento di coinvolgere anche i giovani e le famiglie, Maravee Circus è già in azione, con Laboratori formativi di valenza creativa, ginnica e ludica alla Scuola dell’Infanzia Gemona Capoluogo, per sensibilizzare alla versatilità creativa e all’inclusione artistico-sociale anche il pubblico in tenera età.
Maravee Circus si fonda sull’idea di elaborare i concetti di trasversalità, multisettorialità e combinabilità che connotano il circo facendo leva sui valori che li sottendono: la gioiosa convivenza delle diversità e il principio d’inclusione, a loro volta forieri di un messaggio sociale ora più che mai necessario, ossia lo stimolo a gestire l’imprevisto e a reinventarsi il quotidiano. Il tutto in un sottile equilibrio – culturale e sociale —, tanto da stimolare la sensazione di “stare con il fiato sospeso”, facendo leva sul protagonismo del corpo performativo che, nella costante tensione fra virtuosismo ginnico e rocambolesca artisticità, si eleva a metafora di un ottimistico “corpo sociale” teso all’attenzione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici e delle sue genti.
La trasversalità di Maravee Circus produrrà complessivamente una spettacolarità in cui l’arte circense e ginnica - dai numeri aerei all’acrobazia e all’equilibrismo al suolo, fino alla giocoleria e alla comicità – si sposa con l’alta professionalità delle gesta teatrali, intese nel senso proprio “d’imprese memorabili ed eroiche”. Perché nella nostra complessa contemporaneità sociale e culturale sono tali quando inscenano l’urgenza di tematiche come il Lavoro, la Sostenibilità ambientale, lo Sport nel verde e la presa di coscienza del Patrimonio culturale. Questi saranno i temi affrontati negli eventi, tutti concepiti drammaturgicamente a partire da una trama, da cui si dipaneranno diverse scene e differenti “numeri” variamente articolati.
Maravee Circus si apre al pubblico giovedì 7 Luglio alle ore 21.00 al Castello di Susans di Majano con lo spettacolo RINASCITA CIRCENSE, che trasformerà il maniero in un “circo di piazza nel verde”. Con la drammaturgia di Sabrina Zannier, che narra attraverso curiosi personaggi d’invenzione il contrasto fra immaginazione magica e realtà, con la regia di Massimo Somaglino, in scena insieme a Nicoletta Oscuro e Serena Di Blasio, vedrà le incursioni e i numeri della Compagnia Il Posto Danza Verticale; di Valentina Cicconetti, Carolina Maldarelli, Francesco Brumat, Andrual Bagnariol Aloi e Giulia Sonego su coreografie di Matilde Ceron dell’Associazione Danza e Balletto e artisti del Circo Armando Orfei.
Seguirà, sabato 16 Luglio, sempre alle 21.00, al Castello di Gemona del Friuli lo spettacolo EQUILIBRISMI. Rivolto a un pubblico itinerante - guidato dall’attore Fabiano Fantini - che verrà coinvolto in quadri interattivi di teatro, musica, danza, giocoleria, mimo e clowneria, inscenerà in modo poetico e sottilmente ironico la ricerca dell’equilibrio fisico e mentale. Con le partecipazioni dell’attrice Aida Talliente, del musicista Roberto Fabrizio e della marionettista Chiara Benedetti; della Petite École su coreografia di Marina Forgiarini, dell’Associazione Danza e Balletto su coreografia di Matilde Ceron, di Gemonatletica con un assolo di Martina Tavano e gli interventi di Maravee Animazione.
Lo spettacolo gemonese verrà anticipato e seguito dal CIRCUS IN PIAZZA nel Centro storico di Gemona domenica 10 e domenica 17 Luglio dalle 17.30 alle 19.30, con le animazioni artistico/sportive gestite in collaborazione con Gemonatletica e la direzione artistica di Martina Tavano.
La programmazione estiva si concluderà venerdì 29 Luglio alle ore 21.00 al Castello di Colloredo di Monte Albano con lo spettacolo IL CIRCO DELLE IDEE: recital teatrale con l’attrice Serena Di Blasio e videoproiezione per narrare le incursioni del corpo artistico-ginnico-circense elevato a “corpo sociale” immerso sui temi dell’ambiente, del lavoro, del patrimonio culturale quali motori della rinnovata felicità.
Dopo la pausa agostana, Maravee Circus ripartirà proprio dal tendone! Quello del Circo Armando Orfei a Pordenone, con lo spettacolo CONTORSIONISMI, in Prima giovedì 29 Settembre alle ore 21.00; e in replica venerdì 30 Settembre alle ore 17.30. Con drammaturgia e regia di Claudia Contin Arlecchino, direzione di scena e musiche di Luca Fantinutti, collaborazione e partecipazione di Armando Orfei e i suoi artisti, inscena l’intreccio fra il “mondo delle meraviglie” circensi e il “mondo alla rovescia” di Arlecchino, portando al circo il sapore della Commedia dell’arte. Proponendo un mondo a testa in giù, vedrà in scena l’autrice-attrice in una drammaturgia per “numeri” tesa fra atmosfere felliniane e chapliniane.
Calendario
7 luglio 2022, ore 21.00
Rinascita circense
Susans di Majano, Parco del Castello di Susans
10 luglio 2022, dalle 17.30 alle 19.30
Circus in piazza
Gemona del Friuli, centro storico
16 luglio 2022, ore 21.00
Equilibrismi
Gemona del Friuli, Parco del Castello
17 luglio 2022, dalle 17.30 alle 19.30
Circus in piazza
Gemona del Friuli, centro storico
29 luglio 2022, ore 21.00
Il Circo delle idee
Colloredo di Monte Albano, Parco del Castello
29 settembre 2022, ore 21.00
Contorsionismi
Pordenone, Circo Armando Orfei
30 settembre 2022, ore 17.30
Contorsionismi - Replica
Pordenone, Circo Armando Orfei
Note per la stampa
SABRINA ZANNIER
Giornalista, critico e curatore indipendente nel campo dell’arte contemporanea aperta alla trasversalità linguistica, ha curato mostre e cataloghi in Italia, Francia e Slovenia. Ha collaborato alla XLV Biennale di Venezia, al Centro d’arte contemporanea di Villa Manin di Passariano (UD) e con gli editori Clueb, Fratelli Alinari, Skira e l’Istituto Treccani. Ha fatto parte della Commissione dell’Italian Studio Program per il P.S.1 di New York e ha collaborato con il regista e artista Bigas Luna per progetti performativi ed editoriali. Come consulente d’arte ha operato e opera con aziende come Brionvega, Furla, Illycaffè, Banca Friuladria, Sinetica Industries, Gervasoni. Dal 2002 è direttore artistico di Maravee, Festival d’arte e spettacolo che si svolge in Friuli Venezia Giulia e in Slovenia e dal 2020 è direttore artistico di Maravee Projects.
IL FESTIVAL MARAVEE
Ideato nel 2002 da Sabrina Zannier con l’intento di portare l’arte contemporanea a un vastissimo pubblico attraverso la messa in scena emozionale di discipline artistiche diverse, facendo leva su tematiche collettivamente condivise, il Festival si è da subito prefisso lo scopo di accendere i riflettori su siti di grande pregio storico del Friuli Venezia Giulia. Per valorizzare e riportare in vita – attraverso l’internazionalità dell’arte e dello spettacolo contemporanei di altissima qualità – location pubbliche e private dismesse o ancora in uso, ma poco frequentate.
E’ stato così messo in scena un complesso format curatoriale che di anno in anno produce mostre, spettacoli, performance, concerti e sfilate in diverse sedi, da Udine, Pordenone, Trieste alla Slovenia, grazie alle numerose collaborazioni fondate sul principio della rete territoriale.
Proponendo temi di rilevanza sociale e di pubblico interesse, suddivisi in trienni, in sedici anni di attività la rassegna ha coinvolto artisti visivi, designer, stilisti, attori, registi, danzatori e musicisti, attivando significative collaborazioni artistiche e scientifiche, come quelle con il Teatro la Fenice e la Biennale Musica di Venezia, il Mittelfest di Cividale (UD), l’Università di Udine, di Bologna e il Politecnico di Milano.
Ha complessivamente coinvolto 357 artisti, tra cui ricordiamo ORLAN, Nobuyoshi Araki, David LaChapelle, Carole Feuerman, Nicolai Lilin, Bertozzi & Casoni, Hiroyuki Masuyama, Aldo Cibic, Kiki Van Eijk, Olivo Barbieri, Yasumasa Morimura, Hema Upadhyay, Willy Verginer, Mustafa Sabbagh, Cindy Sherman, Drusilla Foer e i compianti Bigas Luna e Getulio Alviani con la sua collezione internazionale di artisti dell’Arte Cinetica e Programmata.
Il tutto approdando in 20 location diverse - tra castelli storici, ville pubbliche, chiostri, parchi scientifici e tecnologici, musei - in molti casi riportandone in vita l’antico splendore, come nel caso della Villa Ottelio- Savorgnan sul lungofiume Stella ad Ariis di Rivignano (UD), elevata per ben otto anni a teatro dell’arte che già nel 2002 ha contato 1.200 persone all’inaugurazione; o come la torre del Museo CID di Torviscosa (UD) che, chiusa dagli anni ’60 quand’era lo studio di Marinotti, fondatore della SNIA Viscosa, è stata restaurata appositamente per Maravee nel 2007.