Festival Maravee Circus 2023

Attraverso cinque diversi spettacoli e una mostra di fotografia, Maravee Circus 2023 mette al “centro della pista” la figura del Clown.

Comunicato stampa

Ironica, esplosiva e rocambolesca: ritorna dal 22 giugno il Festival Maravee, riaccendendo i riflettori sui valori circensi dell’empatia, della trasversalità inclusiva e della combinabilità, per sollecitare la meraviglia del coinvolgimento emozionale!

Attraverso cinque diversi spettacoli e una mostra di fotografia, Maravee Circus 2023 mette al “centro della pista” la figura del Clown — la più adatta a indicare la via per gestire l’imprevisto e reinventarsi il quotidiano — affidando a curiosi, divertenti e contrapposti personaggi la messa in scena del doppio che freme in ognuno di noi.

Un’esplosione energetica, che prenderà il via giovedì 22 giugno alle ore 21 a Montereale Valcellina, al Museo dell’ex Centrale idroelettrica “Antonio Pitter” di Malnisio, con lo spettacolo teatrale, coreutico, canoro e circense “Circus Energy”, che nel suo percorso esplorativo contempla una mostra in cui i diversi volti dell’umanità tendono i fili emozionali fra travestimento e lirismo.

“Con questo nuovo approdo a Montereale Valcellina, grazie all’interessamento e al sostegno del Comune – afferma la direttrice del Festival Sabrina Zannier – Maravee riconferma la sua ventennale propensione alla valorizzazione di location storiche e naturalistiche attraverso lo spettacolo e l’arte contemporanei. Ogni volta mettendone in scena le specifiche identità architettoniche e funzionali, con l’intento di attivare un intrigante dialogo fra il passato e il presente”.

Intitolata MARAVEE CIRCUS. Dietro il naso del clown l’arte inscena i Volti dell’Umanità - prodotta dall’Associazione culturale Maravee con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, il contributo e il partenariato dei Comuni di Montereale Valcellina e Gemona del Friuli, il partenariato di Kulturni Center Loize Bratuz di Gorizia, Comunità Collinare del Friuli e Ortoteatro e la sponsorizzazione della Gervasoni - l’edizione 2023 inscena una ricca carrellata di artisti, provenienti dall’ambito teatrale, circense, coreutico e canoro. Chiamati a collaborare in insoliti intrecci narrativi e visivi, daranno vita a cinque diversi spettacoli, che tra giugno e luglio coinvolgeranno l’architettura industriale di Malnisio, il teatro del Kulturni Center Bratuz di Gorizia e i parchi di tre castelli: Susans di Majano, Gemona e Colloredo di Monte Albano.

Dalla visione grandangolare sul tema circense attivata nel 2022, l’edizione 2023 del Festival propone uno sguardo ravvicinato, una presa diretta sulla figura del Clown. Per inscenare, dietro il suo simbolico naso rosso, i diversi volti dell’umanità, puntando così i riflettori sull’emergenza di una società in cui le fragilità emotive e psicologiche tese negli estremismi del fallimento e della prodezza, dell’inattività e dell’iperattività necessitano di riconciliarsi nell’unicità dell’essere.

Facendo leva sulla duplice identità del Clown – il clown clochard, sensibile e narcolettico; e il clown Joker, malefico e iperattivo – elevata a metafora dell’opposizione emozionale sconforto/euforia, “Dietro il naso del Clown” Maravee Circus 2023 metterà in scena il polimorfismo dell’umanità. Una carrellata di identità che dal personaggio circense si versa nella quotidianità collettiva.

Il grande evento di apertura di Maravee Circus 2023 si terrà giovedì 22 Giugno alle ore 21.00 al Museo ex Centrale Idroelettrica “A. Pitter” di Malnisio con lo spettacolo CIRCUS ENERGY, che punterà i riflettori su questa location restituendone l’anima storica per voci, gesta e corpi artistici contemporanei. In questa splendida architettura industriale primonovecentesca, in cui si narra la straordinaria avventura tecnologica che ha trasformato il torrente Cellina in fonte energetica, Maravee Circus ha individuato la metafora di un bypass energetico fra lo stato di stand by (il Clown clochard) e lo stato di accensione (il Clown Joker). Farà leva sull’energia creativa che riempie di luce un luogo in cui la luce veniva prodotta. Una “luce” ottimistica, rocambolesca ed energizzante, che prende avvio da Montereale Valcellina, Capitale friulana della Cultura proprio nel 2023.

LO SPETTACOLO - Con la drammaturgia dell’autrice-attrice Claudia Contin Arlecchino, in scena come capocomico Joker al fianco del giovane tenore e attore Andrea Piazza che interpreta il ruolo di Pulcinella Clochard, lo spettacolo diretto da Sabrina Zannierinscena nel Tempio dell’Energia i riti di uomini clown e giullari, tesi tra nasi rossi e anime blu, momenti di accensione energetica e momenti di stand by. Dal suggestivo quadro del primo Atto itinerante, con i due protagonisti troneggianti sulle gigantesche turbine della Sala machina, all’attraversamento delle sale espositive con le opere di Roberto Kusterle e Daniele Indrigo, fino al secondo atto su palco esterno, lo spettacolo avvolgerà il pubblico in una incalzante e ironica diatriba fra i più contrapposti stati dell’animo umano. Accompagnati dal Messere e Giullare musicista Luca Fantinutti, iperbolizzati dalle anime danzanti dei Clochard e dei Joker – la coreografa Marina Forgiarini e le danzatrici Chiara Ferrazzutti, Laura Ursella e Samanta Dedej – e dai numeri circensi di Stefano Papia, che interpreta il rocambolesco ruolo di Mister Energy, tra acrobazie, giocolerie, canto lirico e musiche, lo spettacolo apre il Festival all’insegna della contaminazione artistica e umana.

LA MOSTRA - Al sapore rocambolesco e ironico degli spettacoli, le opere fotografiche affiancano una dimensione intimista e silente, che catapulta lo spettatore in un profondo viaggio concettuale, psicologico ed emotivo.

Attraverso gli “sguardi teatrali” di due artisti della regione riconosciuti internazionalmente, il Festival Maravee Circus mette in scena il “dietro le quinte” di un’umanità che nello spettacolo dell’esistenza svela la struggente esperienza dei più diversi stati d’animo, delle più insolite contaminazioni e combinabilità tra individui e tra uomo e natura.

Nell’opera di Roberto Kusterle, rappresentata dalle serie Segni di pietra, L’abbraccio del bosco, Abissi e maree, la pluralità identitaria di Maravee Circus si sviluppa sul fronte della combinabilità fisica, sensoriale, materica nella curiosa connessione fra chimica e psiche, corpo e anima, in una rinnovata presa di coscienza dell’ancestrale rapporto tra l’umano e la sacralità della natura.

Natura che primeggia nella serie Miti di Daniele Indrigo affiancando la serie Vizi & Virtù con Arlecchino, dove Contin Arlecchino sembra essersi catapultato dallo spettacolo, rimbalzando tra vizi e virtù umane per incarnare, anche in queste opere fotografiche dal forte sapore teatrale, l’opposizione fra Clown Joker e Clown Clochard.

Seguirà, Giovedì 29 Gugno alle 21.00, al Kulturni Center Lojze Bratuz di Gorizia lo spettacolo TORMENTO E ROCAMBOLE di e con Claudia Contin Arlecchino. Uno spettacolo bipolare, in cui la stessa attrice interpreta entrambi i personaggi: Tormento, un inquieto e tormentato dandy che incarna la figura dell’artista Egon Schiele, e Rocambole, un Arlecchino Clown che riesce a confrontarsi con la contemporaneità attraverso l’intramontabile leggerezza dell’ironia. Appositamente elaborati dall’ampio repertorio tragicomico di Contin Arlecchino, che si lascia rapire, di volta in volta, dai diversi volti dell’umanità che essi evocano. E’ un percorso di riflessione contemporanea attraverso le maschere e gli archetipi del teatro, dell’arte figurativa, della cultura performativa, delle avanguardie, fino alla rivisitazione dei complessi psichici shakespeariani di Amleto e di Arlecchino. Una carrellata tragicomica tra fragilità ed esaltazioni emotive, estremismi di fallimento e prodezza, tra inattività e iperattività dell’essere che, in fondo, rimane una caleidoscopica unicità umana in perenne divenire. Per riaccendere a Gorizia il bypass energetico partito dalla Ex Centrale idroelettrica di Montereale Valcellina.

Con il mese di Luglio il Festival Maravee Circus approderà nei Parchi di tre Castelli, elevando l’energia creativa dell’ironia e del divertissement contemporanei a linfa vitale di location storiche da vivere e vivacizzare.

Giovedì 6 Luglio alle ore 21.30 al Castello di Susans andrà in scena HOTEL HUMANITAS, con i personaggi principali interpretati da Massimo Somaglino, Nicoletta Oscuro, Serena Di Blasio, Fabio Cassisi, Pietro Macdonald, e le performance della Compagnia LineadAria, Associazione Danza e Balletto, Associazione Culturale Seduta_Stante.

Giovedì 13 Luglio alle ore 21.30 al Castello di Gemona del Friuli seguirà lo spettacolo CLOWN/ESCO IN VARIETA’ di e conDomenico Lannutti & Gaby Corbo.

Giovedì 27 Luglio alle ore 21.30 al Castello di Colloredo di Monte Albano lo spettacolo CIRCUS BINARIO chiuderà il Festival ancora con Domenico Lannutti & Gaby Corbo per un affondo nella risata e nell’amore.