Fidelari speciari rebaioli
La piccola mostra allestita presso la sala di studio dell’Archivio Storico del Comune di Genova a Palazzo Ducale, presenta una selezione di documenti provenienti dagli archivi delle Magistrature preposte in antico regime all’amministrazione e al vettovagliamento della città (Padri del Comune, Censori, Magistrato dell’Abbondanza, Magistrato dei Provvisori del Vino) e dalla raccolta manoscritti dell’archivio storico civico.
Comunicato stampa
La piccola mostra allestita presso la sala di studio dell’Archivio Storico del Comune di Genova a Palazzo Ducale, presenta una selezione di documenti provenienti dagli archivi delle Magistrature preposte in antico regime all’amministrazione e al vettovagliamento della città (Padri del Comune, Censori, Magistrato dell’Abbondanza, Magistrato dei Provvisori del Vino) e dalla raccolta manoscritti dell’archivio storico civico.
In particolare l’obiettivo è puntato sui documenti che testimoniano usi, costumi, consumi e abitudini alimentari, produzione e trasformazione del cibo, in un territorio quale quello del genovesato, dove l’orografia tormentata caratterizzata da rilievi scoscesi e poca terra fertile, non consentiva estese coltivazioni e quanto si riusciva a strappare al terreno era frutto, principalmente, del duro lavoro degli abitanti.
La mostra documentaria è arricchita dalla presenza di manufatti artistici provenienti dalle Raccolte ceramiche dei Musei di Strada Nuova e di oggetti di uso quotidiano provenienti dal Museo di Storia e Cultura Contadina Genovese e Ligure, e dalle riproduzioni artistiche in ceroplastica realizzate dall´artista Paola Nizzoli Desiderato.
Ideazione e allestimento: Enrico Isola (Archivio Storico del Comune).
Collaborazioni: Loredana Pessa (Conservatore delle Raccolte ceramiche dei Musei di Strada Nuova), Patrizia Garibaldi (Conservatore del Museo di Storia e Cultura Contadina Genovese e Ligure) e Paola Nizzoli Desiderato (Artista in ceroplastica, Genova)