Fiera di Bergamo 2023

Informazioni Evento

Luogo
NUOVA FIERA BERGAMO
Via Lunga , Bergamo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da venerdì 13 a domenica 22 gennaio 2023
Orari di visita: dal lunedì al venerdì dalle ore 15:00 alle 19:00, sabato e domenica dalle ore 10:00 alle 19:00

Vernissage
13/01/2023
Generi
fiera

“Italian Fine Art – Bergamo Antiquaria” e “BAF – Bergamo Arte Fiera” alla Fiera di Bergamo.

Comunicato stampa

Dal 13 al 15 gennaio 2023 la Fiera di Bergamo ospiterà la diciottesima edizione di BAF - Bergamo Arte Fiera, la mostra mercato di Promoberg s.r.l. dedicata all’arte moderna e contemporanea. La manifestazione, che prende il via nel padiglione B in contemporanea alla fiera di alto antiquariato IFA – Italian Fine Art ospitata nel padiglione A fino al 22 gennaio, anche quest’anno sarà arricchita da una serie di eventi collaterali tra mostre, installazioni e talk di ampio interesse.
Particolarmente suggestivo il percorso di otto macro installazioni di fiber art collocate dopo l’ingresso e racchiuse sotto l’unico titolo di INFERNOPARADISO. La mostra, a cura di Barbara Pavan, fa parte del progetto più ampio “FiberStorming” promosso da ArteMorbida nell’ambito del Salone Italia 25WTA World Textile Art e porta in Fiera a Bergamo una forma d’arte fino a pochi anni fa considerata di nicchia ma che sta destando anche in Italia sempre maggior interesse. L’evento, che vede la partecipazione di esponenti di spicco della fiber art italiana e internazionale – Elham M. Aghili, Mariantonietta Bagliato, Michela Cavagna, DAMSS, Lucia Bubilda Nanni, Guido Nosari, il duo Federica Patera e Andrea Sbra Perego, Elena Redaelli – ha il suo focus nella pluralità di significati e di interpretazioni dei concetti di inferno e paradiso, in una crasi ortografica che rispecchia l’ambiguità di ogni definizione assoluta. [scarica il cs di FiberStorming]
 Di grande rilievo anche la mostra fotografica ospitata all’ingresso della fiera, “Il viaggiatore parallelo” di Roberto Salbitani, uno dei maestri della fotografia italiana contemporanea. L’esposizione, a cura di Sergio Radici, si compone di venti opere in bianco e nero facenti parte del progetto omonimo avviato tra gli anni Settanta e Ottanta, un’ottantina di fotografie scattate dall’interno dei treni in viaggio tra Italia, Francia e gli Stati della ex Jugoslavia. Roberto Salbitani sarà presente negli spazi di Bergamo Arte Fiera sabato 14 gennaio alle ore 15.00 per una conversazione sul suo lavoro intitolata “La vista immaginativa in 10 movimenti”: un dialogo con Roberta Valtorta, storica della fotografia, che a Salbitani ha dedicato nel 2013 un’ampia retrospettiva al Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo. [scarica il cs di Salbitani]
In programma nell’Area Talk della Fiera anche altri due appuntamenti. Sabato 14 gennaio dalle 9.30 alle 13.00 la CNA (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media impresa) propone “FuturArt: L’Arte Contemporanea tra materia, immateriale e tempo”, un incontro nato su iniziativa delle imprese associate del settore restauro di arte contemporanea. Il talk vedrà come contributo l’intervento di Giovanna Brambilla, storica dell’arte, che fornirà gli strumenti essenziali per distinguere nelle opere contemporanee valore materiale e valore artistico. Seguiranno gli approfondimenti tematici sulla conservazione, i materiali e i metodi specifici del restauro del contemporaneo con Salvador Muñoz Viñas, Paolo Cremonesi e Giovanna Scicolone. Interverrà infine Giovanni Bonelli con una riflessione sul ruolo fondamentale della figura del gallerista come mediatore tra le aspettative del cliente e la tutela materiale dell’opera.
Domenica 15 gennaio alle ore 11.00 si parlerà infine delle nuove frontiere dell’arte contemporanea aperte da NFT e Criptoarte. Considerati come i maggiori trend del momento e ultima frontiera dell'espressione artistica, gli NFT (Not Fungible Token) sono a tutti gli effetti uno dei più grandi fenomeni a livello globale degli ultimi anni che hanno aperto le porte alla Criptoarte, alla creazione cioè di opere d’arte, per lo più digitali, la cui vendita è vincolata crittograficamente a una blockchain. Tra valore di mercato e valore artistico le questioni aperte sono ancora molte: saranno gli interventi mirati di esperti del settore come Pino Sestito - consulente per investimenti, diversificazione di portafogli finanziari e asset allocation, Ivan Quaroni - critico, giornalista e curatore, e Sergio Curtacci - docente dell’Università di Bergamo e ambasciatore Google Art & Culture, a chiarire gli aspetti di questo interessante fenomeno.
Negli spazi esterni di Bergamo Arte Fiera saranno inoltre esposte, a cura di Promoberg s.r.l, le sculture di Salvo Vella e Paolo Conti. “Phoenix After Tomorrow” è la scultura in metallo riciclato proposta da Salvo Vella (Palermo, 1979) raffigurante un’Araba Fenice, il celebre uccello mitologico che rinasce dalle proprie ceneri, così come la scultura prende vita dagli scarti per diventare una creazione unica. Simbolo di forza e resilienza, l’opera è un omaggio alla comunità bergamasca che per prima ha sperimentato la tragedia del Covid-19. Del maestro Paolo Conti sarà invece presente la scultura “La Freccia della Libertà”, un’opera di tre metri di altezza creata nel 2009 in occasione del XX Anniversario della caduta del muro di Berlino. Il muro, rappresentato da una lastra in acciaio corten inclinata, viene metaforicamente abbattuto dalla freccia della libertà, una piramide in acciaio inox che attraversa la lastra.