Filippo Maria Gianfelice – Paesaggi industriali
Gianfelice espone un progetto dedicato all’archeologia industriale; una serie di scatti fotografici, in bianco e nero, realizzati in diversi stabilimenti industriali in disuso o abbandonati.
Comunicato stampa
Studio7 Arte Contemporanea, Via Pennina 19, Rieti, inaugura sabato 14 gennaio 2012, alle ore 17.00, la mostra personale del fotografo Filippo Maria Gianfelice, Paesaggi industriali, a cura di Barbara Pavan, con l’intervento introduttivo dell’Arch.Alfredo Orfei.
Gianfelice espone un progetto dedicato all’archeologia industriale; una serie di scatti fotografici, in bianco e nero, realizzati in diversi stabilimenti industriali in disuso o abbandonati. L’obbiettivo è mettere a fuoco il paesaggio che le società industriali lasciano dietro di sé, non solo in contrapposizione con le rovine del mondo antico che sono giunte fino ai giorni nostri ma anche nella prospettiva auspicabile di una riflessione sul recupero e la valorizzazione delle ex aree industriali.
Tra le opere esposte, vanno segnalati gli scatti realizzati presso l’ex sansificio Ori nonché la serie realizzata all’interno dello stabilimento dismesso dello zuccherificio di Rieti, testimonianza del ruolo che questo primo insediamento industriale ebbe nello sviluppo della città. ‘Osservando la fabbrica vera e propria, - scrive l’Arch.Alfredo Orfei nell’introduzione al catalogo - che nonostante le sue rovine, ricorda un passato di fiorente centro produttivo, è possibile capire l’evoluzione architettonica e strutturale che questo manufatto industriale ha subìto nel corso del secolo di attività. Tali manomissioni, però, se da una parte hanno cancellato l’assetto spaziale originario, hanno, d’altro canto, rivelato una nuova spazialità degli ambienti dello zuccherificio stesso. La spazialità che Gianfelice, attraverso l’obiettivo fotografico ha saputo cogliere, mostrando la complessità delle architetture e raccontando la quotidianità del lavoro, fa sperare in un recupero conservativo, ma anche funzionale di questi ambienti che, proprio grazie alle loro conformazioni geometriche e alle loro dimensioni, offrono grandi stimoli per la rielaborazione e la riprogrammazione di questi spazi. Le fotografie di Gianfelice, con un velo di romanticismo e di malinconia, sanno dar voce a queste mura, a questi spazi invasi dalle sterpaglie e ormai tristemente silenziosi, che tuttavia inducono l’osservatore ad ascoltare la storia e a risentire le voci degli operai reatini che, proprio grazie a questi ambienti, hanno trovato una fonte di sicurezza economica, costruendo così il proprio futuro.’
La mostra sarà visitabile fino al 28 gennaio 2012. Ingresso libero. Catalogo in mostra.
Filippo Maria Gianfelice, classe 1971, ha frequentato il corso professionale presso l’Accademia Fotografica “Cromatica Photo Agency” di Roma; dall’anno 2006 è socio dell’AIRF (Associazione Italiana Reporters Fotografi) e nel 2010 ha ottenuto la certificazione per titoli IPP (Italian Professional Photographer), denominazione di qualità professionale dei fotografi italiani, ideato e realizzato dal FIOF (Fondazione Internazionale Orvieto Fotografia). Ha partecipato al Work Shop Fotografico di Reportage diretto dal maestro Fulvio Roiter; ha collaborato con la Soprintendenza Archeologica dell’Etruria Meridionale come fotografo subacqueo. Ha pubblicato su testate giornalistiche quali il Tempo, Il Messaggero, Tirreno, L’espresso, Scenari ed Insideart (INSIDEART, Guido Talarico Editore, anno 7 #62 | febbraio 2010 – ‘Rieti Contemporanea’ di Camilla Mozzetti). Vive e lavora a Rieti.