Finché si avranno passioni
Comunicato stampa
Finché si avranno passioni non si cesserà di scoprire il mondo.
Cesare Pavese
Partiamo da una frase di Cesare Pavese ne Il mestiere di vivere, da usare come una filigrana di riferimento per l’intera mostra: la passione è un motore che stimola sempre nuove scoperte e offre lo slancio per aprirsi alla conoscenza del mondo.
La mostra unisce artisti che sono seguiti e sostenuti da importanti gallerie d’arte contemporanea: i loro nomi sono il risultato di un lungo e certosino lavoro di scouting, di ricerca.
L’artista vive sempre un suo peculiare percorso formativo e di lavoro, che in generale implica da un lato solitudine nella fase di ideazione e creazione, e dall’altro condivisione e incontro con il gallerista che ne veicola il rapporto con il pubblico, attraverso mostre, progetti e fiere dedicate.
Ci fa piacere in questa occasione pensare che non siano solo gli artisti a essere in mostra, ma anche la passione dei loro galleristi e dei curatori a essere il propulsore per quanto avrete l’opportunità di vedere esposto.
Il nostro compito è stato quello di creare un flusso organico e dialogante che potesse attraverso un percorso coerente, far emergere questa volontà, una attenzione al segno che in ogni proposta curatoriale e artistica fornisce una tessera di un insieme, un percorso esteticamente organico, che nel suo complesso propone un discorso, un percorso unico.
Finché si avranno passioni
a cura di Irene Finiguerra, Fabrizio Lava e Gigi Piana
Un progetto di StileLibero
in collaborazione con BI-BOx, Candy Snake Gallery, Riccardo Costantini Contemporary, Paola Sosio Contemporary Art, AreaB
Con il contributo di Compagnia di Sanpaolo e Fondazione CRB