Flashback 2014
Torna in una nuova sede – il Pala Alpitour / Isozaki – la manifestazione dedicata all’arte antica e moderna che nel 2013 ha registrato oltre 11.000 presenze.
Comunicato stampa
Torna in una nuova sede - il Pala Alpitour / Isozaki - la manifestazione dedicata all'arte antica e moderna che nel 2013 ha registrato oltre 11.000 presenze. FLASHBACK 2014 propone una panoramica completa dell'Arte anche grazie alla presenza di gallerie provenienti da Germania, Inghilterra, Svizzera e Belgio. Rinnovati anche grafica e sito web
Ricco il programma culturale: la mostra THEY'RE BACK, curata da Nicola Spinosa, con eccezionali “inediti” proposti dalle gallerie partecipanti, un ciclo di talk ispirato al tema del labirinto, le visite guidate FLASHBACK Storytelling e l'intervento FLASHBACK è opera viva di Alessandro Bulgini, oltre a performance musicali
FLASHBACK, la manifestazione dedicata all’arte antica e moderna diretta da Stefania Poddighe e Ginevra Pucci, ritorna a Torino, nell’attesissima settimana dell’Arte, dal 6 al 9 novembre 2014 (inaugurazione mercoledì 5 novembre, ore 18) in una nuova sede: il Pala Alpitour | Isozaki. FLASHBACK propone un modello di percezione e offerta di arte antica e moderna diverso e dirompente, che favorisce un collezionismo nuovo, eclettico e trasversale e si rivolge al grande pubblico di addetti ai lavori e appassionati.
Ma sono molte altre le novità dell'edizione 2014: un ricco programma culturale, in cui spicca THEY'RE BACK, mostra di carattere museale, a cura di Nicola Spinosa, che proporrà una selezione di opere “inedite” e rare di arte antica e moderna, sconosciute al grande pubblico. Il ciclo dei talk - 4 gli appuntamenti in programma - che quest'anno è ispirato al tema del LABIRINTO e le visite guidate FLASHBACK Storytelling che coinvolgeranno i visitatori in percorsi di narrazione tra le opere esposte.
Prosegue quindi la collaborazione con l'artista visivo Alessandro Bulgini tramite la performance FLASHBACK è opera viva, un importante contributo per rafforzare l'idea della contemporaneità dell'arte di ogni tempo; anche quest'anno l'intento è social, l'opera quindi si avvale del contributo di tutti tramite la rete.