Flavia Mantovan / Piero Mascetti
Le opere esposte sono state soltanto in parte già presentate al Cairo ed altrove in Egitto. Altre, legate alle stesse tematiche, sono assolutamente inedite.
Comunicato stampa
Si inaugurano giovedì 17 novembre 2011 all'Accademia d'Egitto, in Via Omero
n. 4, le due
personali di FLAVIA MANTOVAN e PIERO MASCETTI, organizzate in collaborazione
con lo Studio S-Arte Contemporanea di Roma. I due artisti sono stati
invitati ad aprire la
stagione di mostre nella prestigiosa sede dell'Accademia, diretta dal Prof.
Ahmed Mito, di
nomina recente, per il loro legame con l’Egitto, le varie iniziative al
Cairo e a Luxor cui
hanno partecipato e per l'interesse e l'amore che il paese, la sua arte e
le sue genti hanno
in loro suscitato. UN INCONTRO DI CULTURE ATTRAVERSO L'ARTE è il titolo
della
mostra che riconferma la collaborazione di lunga data tra lo Studio S-Arte
Contemporanea e
l 'Accademia d'Egitto nel nome della ricerca artistica.
Le opere esposte sono state soltanto in parte già presentate al Cairo ed
altrove in Egitto.
Altre, legate alle stesse tematiche, sono assolutamente inedite.
Data l’importanza che l’Accademia d’Egitto, nella rinnovata sede romana,
riserva alla
ripresa della sua attività nei vari settori della cultura, l’inaugurazione
ufficiale si svolge in due
tempi e contempla eventi diversi.
Il 17 novembre, alle ore 18,30, alla presenza delle autorità e degli
artisti, avrà luogo la
vernice delle due personali di FLAVIA MANTOVAN e PIERO MASCETTI, seguita
alle ore
20.30 dalla proiezione del film “Il padre e lo straniero” di Ricky
Tognazzi, co-protagonista
con Alessandro Gassman l’attore egiziano Amr Waked. In questa occasione
sarà visitabile
il Museo di arte faraonica, copta, greco-romana ed islamica, che è il
gioiello della nuova
Accademia, per importanza la seconda raccolta di arte egiziana dopo il
Museo Egizio di
Torino.
Il 18 novembre, alle ore 20.00, avrà inizio la stagione musicale
dell’Accademia con il concerto
jazz di FATHY SALAM e la sua CONTEMPORARY JAZZ BAND, in arrivo dall’Egitto.