Fly to Baku
21 artisti di tre differenti generazioni provenienti dall’Azerbaigian, a cavallo tra l’arte tradizionale e le influenze moderne e contemporanee, espongono ben 100 opere, la maggior parte delle quali realizzate appositamente. Pitture, sculture, installazioni, video, fotografie e performance per la più importante rassegna della nuova e promettente scena artistica contemporanea della nazione.
Comunicato stampa
Dal 6 al 26 marzo, a Roma presso lo Spazio D del MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, si svolgerà la mostra FLY TO BAKU, organizzata dalla Fondazione Heydar Aliyev con il sostegno dell'Ambasciata della Repubblica dell'Azerbaigian a Roma.
21 artisti di tre differenti generazioni provenienti dall'Azerbaigian, a cavallo tra l’arte tradizionale e le influenze moderne e contemporanee, espongono ben 100 opere, la maggior parte delle quali realizzate appositamente. Pitture, sculture, installazioni, video, fotografie e performance per la più importante rassegna della nuova e promettente scena artistica contemporanea della nazione.
L'obiettivo della Fondazione Heydar Aliyev è sostenere e promuovere la cultura azerbaigiana, oltre a offrire aiuti umanitari in patria e all'estero. Grazie a questo progetto, presentato con successo recentemente a Londra, Parigi, Berlino e Mosca, e diretto poi a Vienna, la Fondazione favorisce lo scambio culturale con la scena europea dell'arte contemporanea, nel contempo creando una piattaforma internazionale per gli artisti azerbaigiani. Scrive Leyla Aliyeva, vicepresidente della Fondazione Heydar Aliyev, fondatrice di Baku Magazine: "La mia patria, l’Azerbaigian, sta traversando un periodo di rinascita senza precedenti e in nessun campo questo è più evidente che nell’arte contemporanea, un campo che mi appassiona profondamente.[...] Sebbene il risveglio dell’arte contemporanea sia oggi il punto focale di questa mostra, nel nostro Paese abbiamo una lunga storia di creatività e impegno artistico." Il destino dell’Azerbaigian, infatti, è di essere il ponte fra Oriente e Occidente in numerosi settori, da quello politico a quello economico e, naturalmente, a quello culturale. Oggi il Paese, che ha recuperato e consolidato la propria indipendenza, è pronto a far conoscere al mondo il suo caratteristico e originale stile, in numerose discipline artistiche.
Curata da Hervé Mikaeloff e Emin Mammedov, FLY TO BAKU espone i lavori degli artisti:
Aga Ousseinov, Aida Mahmudova, Ali Hasanov, Altai Sadiqzadeh, Eliyar Alimirzoyev, Enver Askerov, Faig Ahmed, Fakhriyya Mammadova, Farid Rasulov, Huseyn Haqverdi, Irina Eldarova, Leyla Aliyeva, Mammad Mustafayev, Melik Aghamalov, Mirnadir Zeynalov, Niyaz Najafov, Orkhan Huseynov, Rashad Alakbarov, Rashad Babayev, Sanan Aleskerov e Tora Aghabayova.