Fogli
La galleria Doppelgaenger inaugura la mostra collettiva Fogli, dedicata al disegno, alle sue varie forme e alle sue declinazioni.
Comunicato stampa
Il 4 dicembre, alle ore 18.30, la galleria Doppelgaenger inaugura la mostra collettiva Fogli, dedicata al disegno, alle sue varie forme e alle sue declinazioni.
Gli artisti chiamati a comporre lo scenario di questa mostra, ciascuno proveniente da esperienze artistiche e tecniche assai diverse, sono riuniti per una comune indagine: qual è il ruolo odierno del disegno e delle sue possibili evoluzioni? In un panorama artistico contemporaneo dove l’installazione, la video-arte, la performance e l’estetica relazionale occupano un posto da protagoniste, che importanza dare ancora al disegno, la più antica forma d'arte? Quale il suo significato nelle idee degli artisti, specie in quelli che operano secondo modi tanto distanti dal puro connubio tra segno e superficie?
Particolare attenzione è dedicata al supporto, cui il titolo richiama esplicitamente. L’idea del foglio abbraccia uno spettro di soluzioni assai eterogeneo: dalla carta all’animazione digitale, dal segno più elementare e concreto nell’esecuzione, a quelli più articolati, sino ad arrivare al virtuale.
Daniela Corbascio, Gael Davrinche, Tony Fiorentino, Silvia Giambrone e Carolin Jörg – già ospiti di Doppelgaenger – affiancheranno gli inglesi James Brooks e Matthew Watkins, la francese Sarah Jerome e con loro gli italiani Bonetti, Vincenzo D’Alba, Ilaria Facchin, Laurina Paperina, Christian Rainer, Marta Roberti, Stefano Romano, Giuseppe Teofilo.
Il 21 gennaio, alle 18.30, presso la galleria, si terrà una conversazione sul disegno tra Chiara Bertola, responsabile del programma di arte contemporanea alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia e curatrice alla Fondazione Furla di Bologna, Giuseppe Caccavale, artista e docente di arti murali e disegno all’École Nationale supérieure des Arts Décoratifs di Parigi, e coordinata da Marilena di Tursi, critico d’arte e giornalista.