Food Age. Food as Influencer
Togliendo al cibo la sua commestibilità e trasfigurandolo – attraverso l’arte, l’artigianato e il design – nell’oggetto di una rappresentazione pubblica e museale, i curatori mettono in discussione i nostri punti di riferimento.
Comunicato stampa
Venerdì 31 marzo alle 18 la Galleria Nazionale inaugura la mostra Food Age. Food as Influencer, a cura di Martí Guixé e Inga Knölke.
Elemento quotidiano ed effimero, il cibo è paradossalmente l’oggetto con cui abbiamo maggiormente a che fare durante la nostra esistenza. Con la mostra Food Age. Food as Influencer, Martí Guixé e Inga Knölke lo mettono in scena e, attraverso una lettura subliminale, lo mostrano al pubblico da un punto di vista inedito.
Togliendo al cibo la sua commestibilità e trasfigurandolo – attraverso l’arte, l’artigianato e il design – nell’oggetto di una rappresentazione pubblica e museale, i curatori mettono in discussione i nostri punti di riferimento e ci invitano a guardare, attraverso una diversa prospettiva, questo oggetto improvvisamente complesso e poliedrico.
Il cibo per Guixé e Knölke non è infatti soltanto il prodotto di funzioni esclusivamente nutritive o esperienziali ma anche un importante modello relazionale e di riflessione: un pervasivo influencer che può arrivare a rimodellare attivamente il presente, divenendo così, per il nostro futuro, un ineludibile quanto ancora sconosciuto campo di sperimentazione progettuale.
Food Age. Food as Influencer è la mostra conclusiva della trilogia curata da Martí Guixé e Inga Knölke per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea: tre esposizioni che hanno visto il museo, per la prima volta, esplorare in chiave radicale e anticonvenzionale il territorio ibrido in cui dialogano arte, design e artigianato.
On Flower Power. The Role of the Vase in Arts, Crafts and Design
16.07 — 29.09.2019
INTERTWINGLED – The Role of the Rug in Arts, Crafts and Design
21.03 — 04.09.2022
Food Age. Food as Influencer
31.03 — 28.05.2023
Artisti in mostra: Marina Abramovic, Ferran Adria, Sonja Alhäuser, Vanessa Beecroft, Ramón Benedito, Barbara Bloom, Fortunato Depero, Antje Dorn, Masanobu Fukuoka, Francesco Garnier Valletti, Martí Guixé, Zhanna Kadyrova, Inga Knölke, Laura Letinsky, Piero Manzoni, Enzo Mari, Paul McCarthy, Antoni Miralda, Lluís Morillas, Agnieszka Polska, Josep Puig, Raquel Quevedo, Rachel Rose, Johanna Schmeer, Ansgar Skiba, Rubén Verdú, Wang & Soderstrom, Cristopher Williams, Erwin Wurm.
Dalle collezioni della Galleria Nazionale: Luigi Aversano, Giuseppe Canali, Pino Casarini, Daphne Casorati Maugham, Felice Casorati, Bruno Cassinari, Luigi Maria Giorgio Chessa, Primo Conti, Filippo de Pisis, Fernando Galli, Franco Gentilini, Giuseppe Guzzi, Humphrey Jennings, Mario Mafai, Roberto Melli, Francesco Menzio, Giorgio Morandi, Giovanni Omiccioli, Pino Pascali, Arnaldo Pomodoro, Bruno Saetti, Fiorenzo Tomea, Mario Varagnolo, Emilio Vedova, Giuseppe Viviani.