Francesc Ruiz – Fiori!
Francesc Ruiz presenta il suo più recente lavoro continuando a perseguire la linea di ricerca che approfondisce le tematiche della cultura lgbt attraverso l’utilizzo del mezzo espressivo della grafica e del fumetto.
Comunicato stampa
Il primo appuntamento del Sicilia Queer Film Fest / festival internazionale di cinema lgbt e nuove visioni 5 – 11 giugno, Palermo / è la personale dell'artista spagnolo Francesc Ruiz, presso la galleria Nuvole Incontri d'arte, Palermo.
Con la mostra FIORI! Francesc Ruiz presenta il suo più recente lavoro continuando a perseguire la linea di ricerca che approfondisce le tematiche della cultura lgbt attraverso l'utilizzo del mezzo espressivo della grafica e del fumetto. Ruiz ne studia l'uso come mezzo culturale nel campo dell’arte contemporanea, rivalutandone l’esistenza, sottolineandone la portata narrativa e la carica politica. La riflessione dell'artista si rivolge al fumetto come mezzo narrativo al quale si possono applicare strategie sovversive capaci di influenzare la realtà.
La mostra FIORI! trae il nome dall'omonimo titolo della serie di lavori ispirati ai fumetti a tematica LGBT "Gay Flower" pubblicati da Stefania Sala negli anni ’70 sulla rivista edita dal movimento FUORI! (acronimo di Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano, associazione attiva negli anni settanta e dedita alla lotta per i diritti degli omosessuali, prima associazione del movimento di liberazione omosessuale italiano con sede a Torino).
I fumetti, caratterizzati da una forte dose di umorismo, venivano volutamente utilizzati per veicolare in modo immediato e diretto, scevro da qualsiasi retorica linguistica, le idee e il pensiero politico elaborato in quel momento dal movimento omosessuale. Ruiz nel suo lavoro ripropone graficamente il fumetto originale reiterando ritmicamente gli elementi principali che lo compongono, quasi come fosse una partitura musicale, modificando, alternando o ripetendo i testi in esso contenuti con le citazioni del filosofo italiano Mario Mieli (Milano, 1952-1983), citazioni principalmente tratte dal suo testo Elementi di Critica Omosessuale. Analizzando le caratteristiche e le potenzialità insite nel fumetto stampato – parole e immagini – come mezzo popolare, accessibile, che utilizza un linguaggio immediato, Ruiz tenta di rivelare i meccanismi stessi che generano la costruzione dell'identità gay attraverso l'utilizzo di questo dispositivo.
Mario Mieli, membro fondatore della rivista FUORI!* facente parte del comitato di redazione, è uno dei più importanti teorici e protagonisti del movimento omosessuale italiano degli anni 70. I lavori proposti da Ruiz sono permeati del pensiero rivoluzionario di Mieli, che diventa l’assoluto protagonista della mostra. Da questa ripetizione ritmica di frasi emergono gli aspetti più salienti della sua biografia, lo sviluppo delle sue teorie e riflessioni ma anche gli aspetti più caratterizzanti il suo pensiero e a cui spesso è associata la mitologia sulla sua figura, come l'interesse per la coprofagia, l'alchimia e la dimensione di una transessualità universale "originaria e profonda".
Francesc Ruiz (Barcelona, 1971) utilizza l'estetica dei fumetti, così come i materiali storici e d'archivio, ispirandosi a racconti e riflessioni filosofiche. L'uso di queste fonti, i contenuti o la mera descrizione dei fatti – attraverso la loro creazione, modifica, restauro o il montaggio – generano narrazioni che rivelano le forze motrici che sottostanno alle costruzioni delle identità sociali e individuali, dell'identità sessuale o addirittura l'identità di una città. Ispirandosi ai fumetti, intesi appunto come dispositivi comunicativi, come riferimento fondamentale per lo sviluppo di un’opera complessa e suggestiva, la sua riflessione si rivolge soprattutto alla cultura popolare, così come ai movimenti sociali e politici, facendo ricorso sistematicamente ad un lavoro volto ad interrogarsi sul potere della narrazione. Si è interessato nello specifico ai comic-book history della cultura araba e latinoamericana, ma anche al grottesco, al situazionismo, all'OuBaPo, alle porn parodies e ai sistemi di censura.
Francesc Ruiz, ha presentato mostre personali presso Gasworks (Londra), MNCARS (Madrid), o la Fondazione Miró (Barcellona) e ha partecipato a mostre collettive presso MACBA (Barcelona), il Museo Weserburg (Bremen), CA2M (Madrid), New Museum (New York), Carrè d'Art (Nimes), MUSAC (Leon) Matadero (Madrid).
“La rivista FUORI! viene pubblicata dal 1972 fino al 1982, con periodicità varia; inizialmente è pubblicata come mensile di liberazione sessuale, e venduta nelle librerie e nelle edicole con una tiratura di circa 800 copie; dal 1973 diventa, per ragioni finanziarie, un quadrimestrale venduto nelle sole librerie. In dieci anni i numeri sono stati solo trentadue”.