Francesca Carpentieri – Microcosmo. Ricordi del reale

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA ART G.A.P.
Via Santa Maria in Monticelli, 66 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lun./Ven. 15.30 - 19.30. Sab./Dom. 15.00 - 20.00

Vernissage
04/03/2017

ore 18.30

Artisti
Francesca Carpentieri
Curatori
Alessandra Moretti, Eugenia Appetito
Generi
arte contemporanea, personale

Attraverso un’attenta selezione di paesaggi e vedute si cerca di indagarne il lato più intimo e privato, mettendo in evidenza un cammino di crescita formativa e professionale.

Comunicato stampa

Dal 4 al 12 marzo, la Galleria Art G.A.P. è lieta di ospitare Microcosmo. Ricordi del reale, mostra personale di Francesca Carpentieri a cura dell’associazione culturale ArteFatto.

All’interno della Galleria Art G.A.P., nel prestigioso quartiere di Trastevere, ha luogo la prima esposizione romana dell’artista modicana Francesca Carpentieri. Attraverso un’attenta selezione di paesaggi e vedute si cerca di indagarne il lato più intimo e privato, mettendo in evidenza un cammino di crescita formativa e professionale. Il Microcosmo della giovane pittrice è un Universo che racchiude all’interno di fitte foreste e desolate strade i ricordi che ne caratterizzano l’esistenza.

Percorso non cronologico, bensì emozionale, visivamente coerente poiché ad una prima sala sui toni fotografici del bianco e nero ne segue un’altra più piccola e intima che si apre ai freddi toni bluastri della memoria. Protagonista indiscussa della quasi totalità delle tele è la linea, che modificandosi nel tempo è prima definita e netta, poi assume una consistenza più informale, divenendo veloce, abbozzata, quasi sporca. Il gesto, seppur spontaneo, ha una geometria intrinseca, reminiscenza di una meditazione che precede l’atto pittorico.

La raffinata pittura di Francesca non è monocromatica, ma ricca di infinite tonalità che fanno della sua tavolozza fredda un espediente per esteriorizzare gli scenari interiori dell’anima.
Tutto in questa giovane artista segue un percorso e un sentimento prettamente personale ed interiore che coinvolge emotivamente lo spettatore.

Questa seconda personale dell'artista raccoglie gli ultimi lavori che portano a maturazione il ciclo paesaggistico iniziato due anni fa e lo presenta in anteprima per il pubblico romano. L’appuntamento con le memorie fotografiche dell’artista diventa l’occasione per immergersi in un microcosmo che promette di trasportare il pubblico nei suoi luoghi della memoria.