Francesca Romana Pinzari – Spells

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO CURVA PURA
via Giuseppe Acerbi, 1/a , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
09/11/2023

ore 18,30

Artisti
Francesca Romana Pinzari
Curatori
Nicoletta Provenzano
Generi
arte contemporanea, personale

Con questo ciclo di lavori Pinzari unisce alla propria ricerca filosofica e spirituale un suo ritorno alle origini, attraverso la purezza del disegno, spaziando tra anatomie fantastiche, concetti di geometria sacra e diversi tipi di mantra.

Comunicato stampa

Curva Pura è lieta di presentare la personale di Francesca Romana Pinzari, Spells, a cura di Nicoletta Provenzano, che inaugura un nuovo ciclo di opere dell’artista, dove la parola ripetuta in forma geometrica sacrale si lega ad un intreccio di organi vitali, divenendo un universo di figure linguistiche e corporeità dal ritmo vibrante.

 

Con questo ciclo di lavori Pinzari unisce alla propria ricerca filosofica e spirituale un suo ritorno alle origini, attraverso la purezza del disegno, spaziando tra anatomie fantastiche, concetti di geometria sacra e diversi tipi di mantra.

Una mostra atipica per quest’artista che ha ideato un progetto site specific, pensato appositamente per lo spazio di Curva Pura.

 

Emblematicamente suggerito dal titolo Spells, incantesimi, ma anche radice della parola Spelling, grafia, l'esposizione conduce l'osservatore nell'incanto del linguaggio scritto, come sottolinea l'artista:

 

«Credo fortemente nel potere della parola pronunciata o scritta.

Le parole sono veri e propri incantesimi che spesso lanciamo in maniera totalmente inconsapevole.

Attraverso la parola possiamo creare e modificare la nostra stessa realtà, la sua vibrazione influenza anche la materia circostante e la ripetizione costante di un mantra calma la nostra essenza, aiuta a mantenerci nel presente e può anche avere effetti curativi.

I nostri organi interni risuonano all’unisono con la vibrazione di un mantra, la nostra mente si rasserena, il corpo si rilassa e nel mentre ci nutriamo di un concetto che facciamo nostro fin dentro le ossa e le viscere».

 

I simboli della geometria sacra, già presenti in forma accennata nei suoi precedenti lavori, spiccano ora con meticolosa attenzione al centro delle opere attraverso la ripetizione di mantra scritti pazientemente con pennino e calamaio centinaia e migliaia di volte in piena concentrazione.

Come in una lunghissima performance, un rituale intimo e sottile evidenzia gli eleganti fraseggi multilingue in corsivo, accordati in movimenti lineari regolari, per poi farli attraversare da intrighi di formazioni organiche che, in un improvviso caos, spezzano il rigore apparente dei segni grafici.

 

Nella delicatezza e porosità del supporto cartaceo, scrittura e pittura creano, dalla dualità, un’unità dinamica e continua che appare come realtà intrinseca in rapporto di reciprocità tanto fisica, quanto cerebrale.

 

Le opere, nella spontaneità di nodi pittorici e nell'esattezza formale di costrutti verbali, tracciano una mutua congiunzione, un entanglement tra natura e cultura.

La mostra Spells è un invito a immergersi nella figurazione di una natura umana intricata in una sostanziale unità, dalla quale ogni opposizione duale ha origine.

 

 

Parte delle opere in mostra sono l’impronta ispirativa dell’ultima serie di T-shirt dipinte a mano realizzate dal brand G.I.O.V.E., in collaborazione e joint venture con l’artista e l’Associazione Donne For Peace ETS per il Progetto UPE4INCLUSION - UCRAINIAN PEOPLE EMPOWERMENT FOR INCLUSION, che verranno messe in vendita tramite asta libera nell’evento di presentazione del brand, previsto per il 24 Novembre 2023, e il cui intero ricavato sarà devoluto a sostegno delle profughe ucraine.

 

 

 

BIO

Francesca Romana Pinzari nata a Perth, (Australia) Vive e lavora a Roma.

Lavora con video, installazione, performance, scultura e pittura.

La sua ricerca parte dal corpo per parlare d’identità fisica, culturale, politica e religiosa.

Concetti come la violenza domestica, diversity e radici culturali vengono affrontati con un approccio di stampo performativo che porta l’artista alla realizzazione anche di manufatti scultorei, pittorici o installativi di diversa natura a seconda del progetto espositivo.

 

Espone in numerose gallerie e musei tra i quali: i Musei di Kajaani, Kokkola e Kotka in Finlandia e il Kunsthalle di Bratislava in occasione della mostra Transition of Energy - Palazzo Penna a Perugia per “tempo liberato’ curata e ideata da lei stessa - il Museo Galeria Miejska BWA Bydgoszcz in Polonia durante la Performance Night - il MACRO Testaccio Roma per la mostra Catarifrangenze, - il Kunstquartier Bethanien Museum di Berlino nell'ambito di una project room di 24h creata in occasione della mostra Arty Party e - il museo di Arte contemporanea di San Paolo in Brasile per la mostra di arte italiana ALEM - Palazzo ducale di Gubbio e Villa Croce a Genova per la mostra Visibilia - al 67 Gallery a New York - all’open studio della SVA a New York tramite il premio giovani artisti del comune di Roma.