Francesco Balsamo – La superficie del foglio sembra liscia come sempre
Lo spazio espositivo, sede milanese della Galleria ScuolaRomana di via del Babuino a Roma, ospita un autore raffinato che si racconta attraverso frammenti di disegni, assemblati in curiosi innesti e ambigue mescolanze dall’effetto straniante, catalogati come in un ipotetico museo archeologico, visibili soltanto dietro a un vetro e appoggiati su tavoli illuminati dalla fioca luce di lampade.
Comunicato stampa
La Galleria 900MILANO inaugura giovedì 17 maggio una personale di Francesco Balsamo (Catania, 1969) dal titolo la superficie del foglio sembra liscia come sempre a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei.
Lo spazio espositivo, sede milanese della Galleria ScuolaRomana di via del Babuino a Roma, ospita un autore raffinato che si racconta attraverso frammenti di disegni, assemblati in curiosi innesti e ambigue mescolanze dall’effetto straniante, catalogati come in un ipotetico museo archeologico, visibili soltanto dietro a un vetro e appoggiati su tavoli illuminati dalla fioca luce di lampade. Accanto ad essi, appese al muro, opere a matita e tempera, scene enigmatiche di difficile interpretazione, arricchite dalla presenza di spessori neri polisemici che appaiono come fessure, censure, soglie buie da investigare.
Francesco Balsamo imbastisce un discorso estetico che scava nel profondo della rappresentazione, mediante un’accuratissima esposizione pensata appositamente per lo spazio della Galleria e favorita dalla semioscurità degli ambienti. La diversificazione delle referenze permette all’autore di muoversi nel luogo dell’ambiguità semantica, senza per questo promuovere un discorso meramente
confusionario. Il suo operare presuppone una fruizione particolarmente intima, dove nella profondità dell’immagine pare stagliarsi un solco che permette ad ogni spettatore di trovare un percorso d’integrazione e confronto con le differenti elaborazioni. Piccoli rebus, immagini cifrate e interrogativi indecifrabili accompagnano lo sguardo attraverso tutti i passaggi del disegno, dall’abbozzo all’ opera finita, in una disposizione apparentemente casuale, in una logica non razionale, ma poeticamente plausibile che diventa il fil rouge dell’intera mostra.
(Francesca Baboni, Stefano Taddei)
900MILANO gallery is pleased to present a solo exhibition by Fancesco Balsamo (Catania, 1969) “la superficie del foglio sembra liscia come sempre”, curated by Francesca Baboni and Stefano Taddei.
The exhibition space, opened as a second base of ScuolaRomana gallery, via del Babuino, Rome, presents an author who narrates his works through fragments of drawings, assembled into curious clutches and catalogued in a hypothetical archaeological museum because they are visible behind a glass and placed on tables illuminated by the weak light of a lamp. Beside them, hanging on the wall, works in pencil and paint, enigmatic scenes hard to interpret, with the presence of blacks polysemic thicknesses that appear as cracks, censorship, dark thresholds to investigate.
Francesco Balsamo outlines an aesthetic discourse that digs deep into the representation, through an accurate exposition designed specifically for the space of the gallery and supported by the gloom of environments.
His work requires a very intimate relation where, in the depth of the image, seems to stand out a groove that allows each viewer to find a path of integration and comparison with different processing. Small puzzles, encrypted pictures and indecipherable questions lead the eye through each step of the drawing, from the draft to the finished work, in a seemingly random arrangement, with an irrational but poetically plausible logic that becomes the leitmotif of the exhibition.
