Francesco Cavaliere e Leonardo Pivi
Anubi lo psicopompo arriva a Milano. Il mosaico migrerà dal Museo della città di Rimini fino agli spazi della galleria Gluck50, dove gli artisti Francesco Cavaliere e Leonardo Pivi hanno prodotto una lettura multimediale delle sue lacune e storie frammentarie.
Comunicato stampa
Rimini 1948, un antico mosaico nascosto al di sotto di un pavimento di un ristorante viene ritrovato in via Fratelli Bandiera 16. Esotico ed esoterico, quel mosaico, datato 2° secolo d.C. ci mostra una scena misteriosa, un pastore dal volto canino che osserva in lontananza un gregge di animali selvaggi e fantastici: una sfinge, una giraffa e una grande giannetta. Gli studiosi si sono per molto tempo interrogati sull’identità della figura centrale, che venne poi identificata come sopravvivenza del dio egiziano Anubi (ma eccezionalmente anche come un babbuino). Se così fosse, si tratterebbe di un dio senza quegli attributi iconografici che normalmente lo raffigurano come tale. Come se per millenni, il divino psicopompo abbia fatto pascolare in incognito uno strano gregge attraverso lo spazio e il tempo.
Ora, Anubi lo psicopompo arriva a Milano. Dal 27 febbraio fino al 26 marzo 2019. Il mosaico migrerà dal Museo della città di Rimini fino agli spazi della galleria Gluck50, dove gli artisti Francesco Cavaliere e Leonardo Pivi hanno prodotto una lettura multimediale delle sue lacune e storie frammentarie. I loro materiali, metamorfosi e performances sono la base di un nuovo progetto collaborativo dal titolo “Anubis vs Baboon”, che aprirà mercoledì 27 febbraio.