Francesco FilincieriSantinelli – Paesaggi Genti e Città
15 quadri di varie dimensioni presentano, in Galleria, la pittura di Francesco FilincieriSantinelli.
Comunicato stampa
Ho fatto visita a Francesco nel suo grande studio a Corviale, edificio lungo un chilometro nella periferia sud/ovest di Roma chiamato in modo inappropriato “il serpentone”. Progettato negli anni ’70, sotto la direzione dell’architetto Mario Fiorentino con altri venti architetti, è una lunga stecca che taglia il paesaggio, pianure e colline, della campagna romana, come fanno ancora gli antichi acquedotti romani. I quadri di Francesco hanno come tema i confini della città dove palazzi e campagna convivono: il pino è quasi stilizzato e le case sono sovrapposte. Non è il serpentone di Corviale, ma si sentono alcune citazioni di Sironi; i colori sono però squillanti. I soggetti dei suoi quadri sono spesso aree industriali descritte con ampie campiture cromatiche. Altri quadri hanno per tema la gente, gli affetti, la solitudine in una stilizzazione espressiva di sagome colorate che ripetono ossessivamente figure e forme dei cuori. La sua ricerca pittorica inizia da un figurativismo geometrico che tende a dissolversi nell’astrazione. Crede nel linguaggio della pittura che preferisce all’arte concettuale, perché ama la pratica artistica del fare.
15 quadri di varie dimensioni presentano, in Galleria, la pittura di Francesco FilincieriSantinelli.